GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] italiano trovasse più facilmente l'approvazione del pontefice. Innocenzo X tuttavia mantenne la sua posizione e nominò l'uditorediRota francese De Noizet rifiutando al G. le bolle confermative. La questione rimase irrisolta fino al termine del ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Clemente VII è attestato per la prima volta da un incarico da questo affidato al L. - qualificato come uditorediRota e canonico di Nicosia, Corone e Modone - che portò a termine il 24 ott. 1383 a Montélimar, nella Francia meridionale. Clemente VII ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] (C. Brancadoro, p. 3). Ben presto venne accolto nello studio di mons. A. Peralta, uditoredirota per la Spagna e giurista di fama, divenendone il segretario, e pare che "astrusissime cause sotto il di lui mentito nome difese, e le più difficili" (Id ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Achille iuniore, già in avanzata carriera nella corte pontificia, e lo zio Antonio, uditoredirota, vescovo di Tivoli e governatore di Campagna e Marittima e di Pontecorvo, ufficio nel quale procurò al G. il primo impiego come vicegovernatore. In ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] al concilio diede impulso alla sua carriera. Nel 1547 successe a Tommaso da Tani come uditoredirota. Nel 1551 fu nominato vescovo di Montefiascone, ma non assunse alcun compito pastorale e anzi iniziò un'intensa attività nella diplomazia pontificia ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] volta in volta tra l'Impero e la Santa Sede, cercò spesso di scavalcarlo servendosi del Migazzi, uditoredirota della nazione tedesca dal 1746, poi cardinale (1761); in questo incontrandosi anche con l'antipatia che lo stesso Benedetto XIV nutriva ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] (morto nel 1491), ricco prelato che ricoprì, tra l'altro, le cariche diuditoredirota e vescovo di Tivoli.
Nel 1491 successe allo zio nella carica diuditoredirota, che esercitò per diversi anni, giungendo al decanato. Inoltre, pur risiedendo a ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] legata alla nomina a commissario apostolico nella causa degli ebrei di Trento (1475-78). L'incarico fu affidato al G. uditorediRota Giovan Francesco Pavini, già professore di diritto canonico nello Studio di Padova e vecchio amico del vescovo di ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] casa del cardinale Da Mula: Tommaso Aldobrandini.
Figlio del noto giurista Silvestro, l'Aldobrandini si muoveva in quegli stessi ambienti di Curia praticati dal B.: uditorediRota, il 30 nov. 1568 fu nominato da Pio V segretario dei Brevi, ma morì ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] , dove compì una carriera eccezionalmente rapida. Nel 1819, a ventun anni per dispensa di Pio VII dall'età prescritta, non ancora sacerdote, era uditorediRota. Ordinato sacerdote nel 1821, nominato nel 1825 segretario della commissione dei sussidi ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...