CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] i lavori nel 1528 e nel 1538), e che forse era stata già iniziata da maestri locali.
Una serie di disegni del C. (Uffizi, A 304 e 1275 con studi planimetrici; A 947 e 173 con lo studio e il progetto della chiesa) rappresentano un organismo complesso ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Soderini, membro della commissione che sovrintendeva ai lavori. Ma delle due Virtù mancanti il F. dipinse solo la Fortezza (Firenze, Uffizi), che gli fu pagata 20 fiorini il 18 agosto di quello stesso anno.
Quest'opera è espressione ormai matura del ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] a Milano, coll. privata) per il marchese del Vasto (poi replicato per Alessandro Vitelli), e una Venere e Cupido (Firenze, Uffizi).
La cronologia degli ultimi anni di attività del Pontormo, dal 1530 alla morte, è più incerta. Delle opere citate dal ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] (1568, 1987, VI, p. 233), l’artista eseguì un primo ritratto del duca armato, da individuare nel Cosimo I in armi degli Uffizi. A mezzo busto o prolungato fino sotto la vita, è questo un modello atto a veicolare l’immagine di Cosimo I quale Marte ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] F.R. Shapley, Washington, National Gallery. Catalogue of the Italian paintings, I, Washington 1979, pp. 133 s.; L. Bellosi, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1980, p. 861; M. Bietti Favi, G. G.: un'ipotesi, in Arte cristiana, LXXI (1983), pp ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] Sangallo, Roma 1863, pp. 16 s., 22, 33, 35-46; P. N. Ferri, Indice ... dei disegni di architettura ... nella Galleria degli Uffizi, Roma 1885, ad nomen;A. Bertolotti, Nuovi doc. intorno all'arch. Antonio da Sangallo il Giovane e alla sua famiglia, in ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] . d’Afflitto, G. P. Lot e le figlie; l’assiduo ‘studio del naturale’ di G. P., in I veli del tempo: opere degli Uffizi restaurate, a cura di A. Natali, Cinisello Balsamo 1997, pp. 105-116; M.P. Mannini, Matteo Rosselli, in Il Seicento a Prato, a cura ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] che potrebbe trovare precoce conferma in alcuni dipinti già attribuiti a Foschi, come il Ritratto di giovane uomo (Firenze, Galleria degli Uffizi). Con il successivo passaggio nella bottega di C. Portelli, il M. acquisì l'eleganza di F. Salviati e il ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] fu alla scuola di Francesco Zuccarellì: dal 1779 sono doctnnentate agli Uffizi le sue richieste di far copie. Tornato poi a Pontremoli (nel maggio o giugno 1786), vi abitò fino al 1802, quando rimase vedovo e si stabilì definitivamente a Firenze.
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MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] del disegno, lo spinse, nel 1920, a iscriversi alla Scuola libera del nudo.
Nel 1925 in una delle abituali visite agli Uffizi conobbe il pittore M. Denis. Nello stesso anno partì alla volta di Parigi, dove soggiornò per alcuni mesi. Due anni dopo ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...