OLANDESE-INDONESIANA, UNIONE
Mario TOSCANO
. Nuovo organismo politico sul tipo del Commonwealth britannico, progettato per i territorî del regno d'Olanda nell'accordo firmato il 15 novembre 1946 dalla [...] il 25 marzo 1947, gravi difficoltà sorsero tra le due parti e nonostante che molte di esse anche per buoni uffizî inglesi fossero state superate, l'Olanda il 21 luglio 1947 riprese le ostilità contro la repubblica, ormai interrotte dall'ottobre ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] il primo soprintendente. Mentre si reperivano i locali nel palazzo degli Uffizi, egli si occupava dell'ordinamento dei vari fondi; e nel a Perugia, donde tornò nel 1864 per vedere gli Uffizi invasi dagli uffici del Senato e per udire le orazioni ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] il deputato S. Lima e il finanziere I. Salvo. Nel 1993 i mafiosi misero addirittura una bomba alla Galleria degli Uffizi di Firenze pensando di poter intimidire non un qualche singolo esponente politico, ma addirittura lo Stato in quanto tale. Si ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] come quelli della ‛Grande Brera' e dei ‛Grandi Uffizi'; anche la più recente proposta di un ‛sistema' (a cura dell'Associazione Civita), Viterbo 1994.
AA.VV., Nuovi Uffizi. Come e quando (a cura dell'Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli), Roma ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] nella sua qualità di allievo di Baldassarre Peruzzi, che a sua volta era allievo di Francesco di Giorgio. Un volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano di Bartolomeo Ammannati, volume che faceva parte certo di un trattato per noi perduto, ci ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] dinastia, legò per sempre a Firenze le collezioni che ivi si erano formate, e che ancor oggi costituiscono il nucleo degli Uffizi. Alla stessa idea vennero a ispirarsi in un’altra capitale italiana, Napoli, le prammatiche del re Carlo di Borbone (III ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] in S. Maria del Fiore, ha di lui solo una modesta statua di O. Fantacchiotti (1852) sotto il loggiato degli Uffizi, nella serie dei grandi Toscani del passato.
Come ci sfuggono molti particolari della sua vita (l'accumularsi e il contraddirsi delle ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Galeazzo Maria, risale probabilmente il di lei ritratto, in nero e rosso, eseguito da Bernardino de' Conti e ora conservato agli Uffizi. Era una spensieratezza destinata però a breve durata.
Il 14 genn. 1491, giunse a Pavia Beatrice d'Este che, già ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per conservare la fede tra i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale del S. Uffizio), nei confronti degli infedeli e dei neofiti era necessario invece procedere secondo un metodo "apostolico". La vicinanza del ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...