Gregorio XIII
Agostino Borromeo
UgoBoncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il concilio. I dissensi insorti tra Spagna, Francia e l'imperatore ritardarono l'apertura dei lavori sino al 18 gennaio 1562. Boncompagni si trovava allora a Trento da oltre un mese. Partito da Roma il 20 novembre 1561, al seguito di uno dei legati ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
UgoBoncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] parte del Consiglio di Stato da poco eretto. Nominato vescovo di Vieste il 20 luglio in vista della nunziatura in Germania, il Boncompagni aveva già resignato il vescovato all'inizio del pontificato di Pio IV (eletto il 26 dic. 1559).
La scelta non è ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] 18, 166, 169, 175; N. Quilici, Banca Romana, Milano 1935, pp. 456, 495; A. Lauri, Per la storia dellefam. romane. I principi Boncompagni-Ludovisinel ducato di Sora, in Roma, ott. 1935, pp. 453-62; Le nostre cronache, in L'Illustr.Vaticana, 16-30 nov ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] , non tenne conto dei suoi suggerimenti. Il Medici non cercò di imporsi, tanto più che sperava, come il granduca, nell'elezione del cardinale UgoBoncompagni, e utilizzò le proprie conoscenze per coadiuvare gli sforzi di questo.
Dopo l'elezione del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] De Regno Italiae, per i tipi del veneziano Giordano Ziletti. Nonostante l’elezione al soglio del giurista bolognese UgoBoncompagni e la formazione di una compagnia di patrizi fondatori della Societas typographiae bononiensis, la scelta di un editore ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nel conclave seguito alla morte di Pio V (5 maggio 1572), conclusosi con l'elezione al soglio pontificio del cardinale UgoBoncompagni (Gregorio XIII), candidato gradito ai Medici. Se F. non ebbe allora il ruolo decisivò che nelle sue lettere tende ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] al capo dei cardinali di Pio V, Michele Bonelli, all'interno della quale si trovava appunto il futuro Gregorio XIII, UgoBoncompagni, che in anni lontani era stato suo professore di diritto a Bologna. In seguito riuscì a conservare intatto il suo ...
Leggi Tutto
Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] - 1525 Clemente VII (Giulio de’ Medici)
- 1550 Giulio III (Giovan Maria Ciocchi del Monte)
- 1575 Gregorio XIII (UgoBoncompagni)
- 1600 Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini)
- 1625 Urbano VIII (Maffeo Barberini)
- 1650 Innocenzo X (Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] varie occasioni, schierandosi insieme ad altri canonisti "zelanti" - come Giambattista Castagna, Gabriele Paleotti e UgoBoncompagni - in difesa delle tesi filopapali propugnate dal legato pontificio cardinale Ludovico Simonetta, ad esempio riguardo ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nello stesso Banco. Un ruolo decisivo fu svolto dalla sede romana della francese Crédit société financière, rappresentata da UgoBoncompagni e Carlo Santucci, sulla base di condizioni davvero pesanti e accettate per non avere altre scelte70.
Questa ...
Leggi Tutto