PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] triplice partizione della filosofia (logica, etica e fisica) ereditata da Isidoro di Siviglia (570 ca.-636) e filtrata attraverso l'interpretazione di Aristotele. UgodiSanVittore (1096 ca.-1141) forse fu il primo a formulare, nel suo Didascalicon ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] cristiana può concorrere a giustificare l'attribuzione al t. di una fisionomia significante. Da Rabano Mauro (784 ca.-856) a UgodiSanVittore (1096 ca.-1141), a Guglielmo Durando, vescovo di Mende (1285-1296), il t. della chiesa viene allegorizzato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] solamente nel XII sec., quando teologi come Anselmo di Laon (1030-1117), Pietro Lombardo e UgodiSanVittore (m. 1141) lo descrissero come un luogo di abbagliante luminosità. Si riteneva che fosse la dimora di Dio e degli angeli, o la residenza dei ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] a Federico II, si trova che l'antropologia cristiana della caduta originaria che sta alla base del sistema diUgodiSanVittore non è ignota all'imperatore. Egli anzi, seguendo la tradizione, la utilizza a fondo nel prologo delle Costituzioni ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] Non è un caso che il primo libro sulla lettura sia datato all'inizio degli anni Venti del 12° secolo: UgodiSanVittore nel suo Didascalicon. De arte legendi poneva in primo piano il ruolo fondamentale della lettura nell'insegnamento. Inoltre, dato ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] culturale. Fare storia, nel Medioevo, da Beda il Venerabile a Rabano Mauro, da Onorio Augustodunense a Bernardo di Chiaravalle a UgodiSanVittore, è infatti raccontare un viaggio, i suoi pericoli, le sue scoperte, le sue prove, prove che avviano ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] pp. 688-728; R. Jolivet, Arts du langage et théologie chez Abélard, Paris 1969; V. Laccaro, Studi sulla visione del mondo diUgodiSanVittore, Udine 1969; P. Wolff, Storia e cultura dal secolo IX al XII, Bari 1969; A. Crocco, Introduzione a Boezio ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] un ruolo centrale: le i. erano annoverate tra le cose visibili che permettevano di elevarsi verso le realtà invisibili: secondo UgodiSanVittore (m. nel 1141), "per rerum visibilium similitudinem in rerum invisibilium speculationem sublevamur ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] ricerca, sia a proposito di un possibile, stretto rapporto di G. col vescovo Oddone di Lucca, autore di una Summa sententiarum e vicino all'ambiente diUgodiSanVittore, sia a proposito di una coincidente testimonianza di una nota presente in una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il riconoscimento di un ordine del mondo è, da sempre, uno dei più solidi fondamenti [...] Abelardo fu, come al solito, isolata e la maggior parte dei teologi, tra cui UgodisanVittore, da Martin Grabmann considerato il padre della distinzione, e persino Pietro Lombardo, si attennero alla formula del potuit sed noluit (“Dio poté ma non ...
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vittorini
s. m. pl. – Nome dato genericamente ai canonici regolari dell’abbazia di San Vittore a Parigi, ma più in partic. al gruppo di teologi della scuola fiorita in quell’abbazia, nel 12° sec., dei quali, massimi, Ugo e Riccardo di S. Vittore.