Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] avrebbe avuto una precisa data di inizio con l'opera di Ugo Grozio (1583-1645), De jure belli ac pacis (1625). Meno l'esigenza di un diritto che trascende il diritto positivo si fa sentire nei momenti di grande crisi morale e sociale: così è nel ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] avere e spesso hanno avuto e continueranno ad avere grande peso e risonanza, è lo strumento principale che cosa è stato detto intorno alle questioni affrontate.
Una volta che il Presidente della Repubblica italiano ha parlato, e fatto capire a chi ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] del Consiglio fino agli anni ottanta è stata pacificamente sempre del partito più grande della coalizione, e cioè la DC, ma dagli ani ottanta al 1994 si era affermato il principio per cui la carica poteva spettare anche ad uno dei partiti minori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] giuridico, diffuse nella vulgata dei grandi profeti francesi dei lumi, V).
Con atteggiamento similare Giacomo Ugo Botton di Castellamonte (ma i nomi 1795, Biblioteca Nazionale di Napoli, Ms. XIX, 74.
Il Caffè (1764-1766), a cura di G. Francioni, ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] comunque in generale bisogna distinguere tra il fatto “regolarità” ed il modo con il quale il sistema giuridico risponde (modo che documento (da qui parte l’enorme tema e la grande importanza della interpretazione). Lo studio delle consuetudini, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] nel 1952; Donato Donati nel 1946; Santi Romano nel 1947; Ugo Forti nel 1950; Oreste Ranelletti nel 1956; Umberto Borsi nel 1961 , che l’ultima pubblicazione di grande rilievo di Giannini, il volumetto Il pubblico potere (1986), ignorava completamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] aver affrontato il rapporto tra fede e ragione e per il suo noto aforisma credo ut intelligam (credo per capire).
Ugo di San teoria della materia e della forma), ed è il primo grande scrittore medievale di teoria politica.
Bernardo di Chiaravalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] crisi dell’impero e il declino del papato si combinarono a eventi bellici e a sciagure come la grande peste, e investirono (1508-1551) e Hugues Doneau (Ugo Donello, 1527-1591), a distinguersi: il primo trasfigurò i materiali del corpus giustinianeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] assoluti: impresa alla quale vari studiosi (Pio Barsanti, Ugo Conti) ambivano da qualche anno, seppur con esiti non rincorsa a un codice degno della Terza Italia calava il sipario della grande guerra.
È tempo di una notazione conclusiva. La valenza ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] identificato. Situazioni analoghe si ritrovano in alcune opere di Ugo Betti e di Dürrenmatt (ad esempio Panne). Tutte queste e pensato nel mondo; è questo il materiale dal quale vengono plasmate in definitiva le grandi e luminose verità.
È una idea ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...