Ferréol, Andréa
Francesco Costa
Attrice cinematografica francese, nata ad Aix-en-Provence il 6 gennaio 1947. Formosa e piacente, rassicurante e cordiale, si è rivelata con La grande bouffe (1973; La [...] ) di Marco Ferreri, unica donna dell'orgia di cibo e sesso, in un cast di celebri seduttori dello schermo (da UgoTognazzi a Marcello Mastroianni a Michel Piccoli). È stato questo uno dei suoi pochi film da protagonista: in seguito ha affrontato in ...
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Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] tra il regista Salce, il montatore C., gli sceneggiatori Franco Castellano e Giuseppe Moccia (Pipolo), il protagonista UgoTognazzi. La sua maturità professionale si arricchì ulteriormente nell'esperienza con registi come Pietro Germi e Sergio Leone ...
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Pipolo
Bruno Roberti
Nome d'arte di Giuseppe Moccia, sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Viterbo il 22 giugno 1931. In coppia con Franco Castellano, costituì fin dagli anni [...] Slalom, 1965) e Dino Risi (Il giovedì, 1964), o al servizio di attori dalla comicità più sfaccettata come UgoTognazzi, Walter Chiari, Vittorio Gassmann.
Successivamente, a cominciare da La feldmarescialla con Rita Pavone e Arriva Dorellik con Johnny ...
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Berti, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Elena Maureen Bertolino, attrice cinematografica, nata a Londra il 29 settembre 1924 e morta a Roma il 29 ottobre 2002. Caratterizzata da un'aria sognante [...] anche un sodalizio artistico), ad altri più legati alla sua bellezza altera. Per la parte della moglie di Doberdò (UgoTognazzi) in La Califfa (1970), diretto da Alberto Bevilacqua, vinse il Nastro d'argento come miglior attrice non protagonista ...
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Riva, Emmanuelle (propr. Paulette Germaine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Cheniménil (Vosges) il 24 febbraio 1927. Sensibile, introversa, vibrante, divenne molto [...] Gillo Pontecorvo, nel ruolo di una deportata politica in un lager nazista; ma tentò anche il registro brillante, affiancando UgoTognazzi nel pungente Le ore dell'amore (1963) di Luciano Salce. In Francia fu particolarmente efficace, accanto a Jean ...
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Fleming, Rhonda (propr. Marilyn Louis)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 10 agosto 1923. Particolarmente incline a interpretare ruoli di donne dalla forte personalità, [...] (1954), da Nunzio Malasomma in La rivolta degli schiavi (1960) e da Gian Luigi Polidoro in Una moglie americana (1965), al fianco di UgoTognazzi. Allontanatasi dal grande schermo, si è dedicata negli anni successivi a un'intensa attività televisiva. ...
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beppegrillesco
agg. (iron.) Di Beppe Grillo, tipico di Beppe Grillo.
• l’antipolitica arrivò davvero. Prese le forme arruffapopolo della tv di [Michele] Santoro, dei poemetti di [Marco] Travaglio, delle [...] , 4 ottobre 2010, p. 3) • [Carlo Verdone:] «Aveva ragione [Alberto Sordi]: l’italiano medio era un’invenzione di UgoTognazzi, Nino Manfredi e soprattutto sua. Una maschera potente nel raccontare le nostre mediocrità e furbizie, penso al medico della ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] un programma concordato e la riconferma a sindaco di Tognazzi. Una soluzione inedita su un piano nazionale, che a portare due suoi esponenti in consiglio comunale. Il democristiano Ugo Bergamo varò una nuova giunta, con la partecipazione di PSI, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] della giunta municipale democristiana guidata dall'avv. Roberto Tognazzi (Giovanni Zulian, Il mio quinquennio 1914-1919, pp. 101-112; B. Bertoli, La fede cristiana, pp. 24-27; Ugo Facco De Lagarda, Il morto che cammina. La notte del 7-8 luglio 1944 ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] », «a cura del Comune», il sindaco democristiano Roberto Tognazzi scrive nel 1955 che solo «un ordine superiore esteso a giovane proveniente dal G.U.F. padovano e da «Il Bo», come Ugo Mursia, Giulio Alessi e Iginio De Luca. Sospeso con il 1945, il ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...