Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] a Roma in S. Pietro, e qui prende di nuovo la croce dalle mani del cardinale Ugolinodi Ostia (che sarà papa Gregorio IX), promettendo di inviare in Egitto un forte contingente nella primavera seguente e di partire egli stesso in agosto (ibid., II, 1 ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] provveduto in tal senso.
Scarsi effetti sortì, sotto questo profilo, la missione diplomatica diUgolino dei Conti diSegni, futuro Gregorio IX e allora cardinale di Ostia, mandato nel 1221 come legato pontificio nell'Italia comunale, con il compito ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] politiche in Italia, il papa si servì di due personalità diverse, ma di indubbio spicco del suo entourage, Ugolino dei Conti diSegni e il suddiacono e cappellano Alatrino.
Il cardinale vescovo di Ostia Ugolino ‒ che sarebbe stato papa Gregorio IX e ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] p. 14). Quando Lotario diSegni fu eletto papa, l'8 gennaio 1198 (Roma, Settizonio), assumendo il nome di Innocenzo, e si fece di cardinali creati dal papa. Fra i suoi collaboratori più vicini si annoverano: Ugolino (dal 1206 vescovo cardinale di ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] A Milano tanto l'intervento diUgolino nel 1221 quanto quello di Onorio nel 1222 tentarono di ristabilire la pace arginando il tutto simile a quella usata in precedenza dal papato, segno che dinanzi alle evoluzioni socio-istituzionali in atto nei ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] a lasciare il segno a lungo. La differenza di condotta tra le due zone non era una novità del pontificato di Lotario diSegni: essa era primo fornì il suo sostegno al cardinale Ugolino d'Ostia, incaricato di pubblicare e far accettare dalle città la ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...