(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] ampi diritti agli arcivescovi. V. fu unita definitivamente alla Francia nel 1448. Nel 1562 la città fu saccheggiata dagli Ugonotti; l’arcivescovato venne soppresso nel 1792. Gli scavi hanno messo in luce ricche domus, terme, laboratori artigianali e ...
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Città dei Paesi Bassi (148.220 ab. nel 2009), capoluogo della prov. dell’Olanda Settentrionale; sorge sul fiume Spaarne, a circa 18 km a O di Amsterdam e a pochi chilometri dal Mare del Nord. Attività [...] poi ne fece massacrare l’intera guarnigione; nel 1577 tornò indipendente. Nel 17° sec. vi si rifugiarono i francesi (ugonotti) che vi introdussero l’industria della seta e dei merletti; fiorentissime furono la floricoltura (tulipani, giacinti) e l ...
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SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] re di Francia Enrico di Navarra, quasi irrealizzabile sembrò il piano di Sisto V, che non poteva ora, con un re ugonotto, abbandonare la Lega; perciò in un primo momento fu costretto a inclinare dalla parte spagnola e giunse fino a proporre, nel ...
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MONLUC, Blase de Lasseran-Massencome, signore di
Diego Valeri
Condottiero e scrittore francese, nato circa il 1502, presso Condom (Guascogna), morto nel suo castello d'Estissac (Agen) il 26 agosto 1577. [...] Guyenne (e Monluc, da cui trasse il titolo, è un castello di questa regione); ferito nel 1570, nella guerra contro gli ugonotti, prese poi parte all'assedio di La Rochelle. Nel 1574 fu creato maresciallo di Francia.
Durante il periodo in cui dovette ...
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SCHRÖDER DEVRIENT, Wilhelmine
Arnaldo Bonaventura
Cantante (mezzo soprano) nata ad Amburgo il 6 dicembre 1804, morta a Coburgo il 26 gennaio 1860. Figlia d'un baritono e d'una attrice, all'età di 17 [...] sposandosi successivamente altre due volte. Oltre al Fidelio, erano sue opere favorite La Sonnambula, Norma, Otello di Rossini, Gli Ugonotti, I Capuleti e i Montecchi. Fu la prima interprete della parte di Senta nel Vascello fantasma e di Venere nel ...
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VILLEGAGNON (o Villegaignon), Nicolas Durand, signore di
Viceammiraglio francese, nato a Provins verso il 1510, morto a Beauvais il 9 gennaio 1571. Nipote di Villiers de L'Isle-Adam gran maestro dell'ordine [...] Là, su un'isola della baia, fondò il forte Coligny, nel quale fece giungere dalla Francia e dalla Svizzera un certo numero di ugonotti e due pastori. Ma presto le dispute teologiche e la prepotenza del V. dilaniarono la colonia. Occupato il forte dai ...
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Statista inglese (Brooksby, Leicestershire, 1592 - Londra 1628); presentato nel 1614 a Giacomo I, se ne acquistò in breve la simpatia percorrendo una carriera rapida; nel 1615 gentiluomo di camera, nel [...] Bassi e nel 1627, scoppiata la guerra con la Francia, prendeva il comando della sfortunata spedizione in aiuto degli ugonotti della Rochelle. La rinnovata agitazione della Camera dei Comuni, che costrinse il re ad accogliere la famosa Petition of ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] in Provenza e nella Savoia, assoldò mercenarî, chiamò i sudditi alle armi, chiese aiuto al papa e a Filippo II "avendo gli ugonotti in casa" e, nello stesso tempo, aprì trattative col Lesdiguières, e mandò in Francia il Molart, per proporre la sua ...
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Luynes, Charles marchese d'Albert e duca di
Luynes, Charles marchese d’Albert e duca di
Politico francese (Pont-Saint-Esprit 1578-Longueville 1621). Favorito di Luigi XIII, fece uccidere (1618) il potente [...] a ristabilire la pace fra Filippo III di Spagna e il duca di Savoia sulla base del ritorno allo statu quo (Trattato di Parigi, 1617), ma appoggiò la casa d’Austria contro i protestanti. All’interno attuò una politica di forza contro gli ugonotti. ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] fu costretta ad attuare una difficile politica di equilibrio, che di volta in volta la rese schiava ora dei Borboni ugonotti ora dei Guisa cattolici. Le guerre di religione, del resto, si susseguirono incessantemente e la F. stessa divenne la posta ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...