Richelieu, Armand-Jean
Dino Carpanetto
Il cardinale che fu arbitro della politica della Francia
Nella prima metà del Seicento il politico e cardinale francese Armand-Jean du Plessis duca di Richelieu [...] cattoliche. Bilanciò in politica interna tale orientamento restringendo le libertà di culto di cui beneficiava la minoranza riformata (gli ugonotti, di religione calvinista) che viveva nel territorio francese. Fece assediare La Rochelle, piazzaforte ...
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Città della Francia sud-orientale (156.107 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Isère. È situata a 214 m s.l.m. ai piedi delle Alpi nel punto d’incontro fra la valle dell’Isère e le valli del [...] (poi Luigi XI, re di Francia) trasformò in Parlamento. Durante le guerre di religione fu teatro di lotte sanguinose fra ugonotti e cattolici, finché se ne impadronì definitivamente, in nome di Enrico IV, nel 1590, il generale de Lesdiguières. Questi ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] , mutatosi verso la fine del secolo in una colonia di popolamento (600 Olandesi nel 1680). Nel 1688 giunsero 300 ugonotti fuggiti dalla Francia in seguito alla revoca dell’editto di Nantes. Dal secolo successivo, Olandesi, Francesi e altri europei ...
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Uomo di stato francese (Parigi 1641 - Versailles 1691). Segretario di stato per la Guerra, contribuì alla formazione di un esercito moderno e nazionale con una serie di provvedimenti, tra cui un generale [...] quali importante l'annessione di Strasburgo alla Francia (1681), anche se la sua brutale durezza, rivelatasi nella persecuzione degli ugonotti con la revoca dell'editto di Nantes (1685), e nei suoi stessi piani militari, come la spietata campagna di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] comunque non ebbe esito. Nell'agosto dello stesso anno l'E. portò tra i primi al pontefice la notizia dell'eccidio degli ugonotti a Parigi.
Il 30 nov. 1572 l'E. riuscì a strappare al morente Ippolito d'Este un testamento assai favorevole. Le ultime ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] col B. il passaggio al servizio spagnolo. Alla fine del marzo del 1571, quando a corte sembrava prevalere il partito ugonotto e nel marchesato il Bellegarde rafforzava la sua posizione, il B. mandò una persona di fiducia a Torino per riprendere le ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] si iscrisse (8 gennaio 1574) alla Hohen Schule di Wittenberg (Babinger, 1958, p. 94): questa attestazione di presenza «fra gli ugonotti», unita all’affermazione di Urbani («dove anchora si trova l’altro suo fratello che fece l’omicidio», Archivio di ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] In Francia, la fragile pace tra il re Carlo IX e gli ugonotti, raggiunta con gli accordi di Longjumeau (23 marzo 1568), si era il 3 ott. 1569, conclusasi con una dura sconfitta degli ugonotti. In questa giornata, il L. cedette la guida della ...
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Turenna
Regione storica della Francia centrale. La regione, abitata dai galli turones, dopo la conquista romana fece parte del Lionese con capitale Caesarodunum (Tours), centro importante sulla strada [...] incontrò larga adesione nella T.; per la revoca dell’Editto di Nantes, con la conseguente emigrazione di migliaia di artigiani, ugonotti, l’industria principale della regione, quella della seta, andò quasi distrutta, decadendo da allora la T. in una ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] fu costretta ad attuare una difficile politica di equilibrio, che di volta in volta la rese schiava ora dei Borboni ugonotti ora dei Guisa cattolici. Le guerre di religione, del resto, si susseguirono incessantemente e la F. stessa divenne la posta ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...