MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] . L'argomentazione più interessante si riferiva alla pericolosità estrema, per la stabilità sociale, dell'idea di paritas, ovvero di uguaglianzasociale e politica.
Il libro provocò violente risposte, come quelle del Genovesi nella seconda edizione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 80, con l’appoggio determinante dei tre consiglieri del Movimento sociale italiano (MSI), e formò una giunta di cui facevano Costantino, che nel 313 riconosce al culto cristiano l’uguaglianza di diritti tra gli altri culti, non può costituire un ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] , le convenzioni stabilite e accettate dalla comunità sociale. Quale che sia il criterio privilegiato sul piano politico e dottrinale, non si può mai negare la fondamentale e costitutiva parità e uguaglianza che esiste tra gli esseri umani: la ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] d’esistenza dei popoli, e soprattutto della loro organizzazione sociale. Il punto di vista sociologico domina le ricerche di ha affermato che non sono conformi ai principi fondamentali di uguaglianza di tutti i cittadini senza distinzione di r. (art. ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] esteso la considerazione semiotica all’arte e alla comunicazione sociale.
Linguistica
Nel suo significato più comune, il termine della sottrazione, il s. della radice quadrata, il s. d’uguaglianza ecc. I segni + e − indicano anche la positività o ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] altro: "Questi diritti, cioè le libertà personali e il benessere sociale, sono fondamentali per la dignità umana. Al centro del primo di fondo quali la laicità della scuola pubblica e l'uguaglianza di tutti i cittadini nella libertà. Non vi sono per ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] ad Edimburgo (Fede e ordine). Mutato profondamente il clima politico-sociale (le due conferenze dovettero porsi per la prima volta il né potrà mai ammettere di trattare su un piede di uguaglianza il problema dell'unità cristiana con chiese che si ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] per orientare il mondo cattolico verso una politica ispirata all'uguaglianza e alla partecipazione; lo stesso gruppo fu poi all'origine della rivista Cronache Sociali.
Intorno alle posizioni di D. (favorevole alla scelta repubblicana, moderatamente ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] comune, nella stessa avventura; nella società umana, tale uguaglianza è appunto l'aprirsi del buddhismo a tutti, senza individuale che, come tale, supera le situazioni obiettive storiche e sociali nelle quali l'uomo si trova a vivere. In altre ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e grazia, e a determinare i doveri dell'uomo nella vita sociale. È in questo contesto che si colloca il primo passaggio politico (ibid., p. 282). Infine, trattando il tema dell'uguaglianza sotto la legge comune, esalta l'insegnamento del vangelo e ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...