L’Italia ratifica la MLC 2006
Daniele Ragazzoni
Dal 19.11.2014 è in vigore anche in Italia la Convenzione sul lavoro marittimo (MLC 2006), la quale ha lo scopo di individuare un insieme di norme idonee [...] ; alla tutela della salute; a misure previdenziali e di protezione sociale.
La Convenzione è entrata in vigore a livello internazionale il 20 lavoro dignitoso e produttivo in condizioni di libertà, uguaglianza, sicurezza e dignità umana per uomini e ...
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Immigrazione. La nuova disciplina dei rimpatri
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneLa nuova disciplina dei rimpatri
Il 2011 ha messo in evidenza le difficoltà di relazione tra il legislatore nazionale [...] contrasto di tali norme con con il principio di uguaglianza di cui all’art. 3 Cost., non essendovi e continuativo in Italia ai fini dell’acquisizione del diritto alla corresponsione dell’assegno sociale, ai sensi dell’art. 20, co. 10, del d.l. 25. ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] ricca di fermenti umanitari e sollecita della giustizia e della uguaglianza. Da questo stato d’animo, maturatosi tra il 1754 egli aveva sempre sognato come condizione essenziale del vivere sociale e come norma indispensabile del suo lavoro di artista ...
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guerre civili
Giorgio Cadoni
Crisi e rovina della Repubblica romana
Per indagare tanto appassionatamente le ragioni dell’inarrestabile declino della «romana repubblica», M. aveva più di un motivo. Che [...] , ciascuno dei quali ottenne il favore di uno dei contrapposti «umori» sociali, e coloro che in I xviii M. indica con il nome di e cioè in maniera tale da instaurare una sostanziale uguaglianza di diritti. Senonché dal diciottesimo capitolo del primo ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella recente giurisprudenza di legittimita
Gian Luigi Gatta
Circostanze del reatoLa recidiva nella recente giurisprudenza di legittimità
A sei anni di distanza dalla [...] sia sul piano della colpevolezza che su quello della pericolosità sociale»8. L’inquadramento della recidiva tra le circostanze del Unite, un’interpretazione conforme al principio di uguaglianza/ragionevolezza impone di affermare che, in ipotesi ...
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Gianni Marongiu
Abstract
Una semplice scorsa del presente contributo dimostra quanta strada abbia percorso, dal 2000 ad oggi, lo Statuto dei diritti del contribuente applicato ogni giorno dalle magistrature [...] al principio di legalità e a quello di uguaglianza, non può nemmeno escludersi che essa debba essere Stato di diritto. In estrema sintesi, poiché, in quanto Stato sociale, lo Stato italiano è vincolato dal legislatore costituente a premurarsi di ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] alla luce del principio di uguaglianza. Ma una giurisprudenza costituzionale altrettanto noto, era stata imposta una verifica di attualità della pericolosità sociale, accertata anche presuntivamente con riguardo all’epoca del fatto, nel ...
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Automatismi sanzionatori e principi costituzionali
Guglielmo Leo
La discussione sui vincoli apposti alla discrezionalità giudiziale, nella definizione del trattamento sanzionatorio dei singoli casi [...] le presunzioni assolute risultano compatibili coi principi di uguaglianza e ragionevolezza solo quando fondate su una regola irrogata, dalla quale soltanto può scaturire una percezione sociale ed individuale, in termini di “giustizia”, della ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro l’amministrazione della giustizia
Dopo una lunga gestazione ha visto [...] una rinnovata e più allarmata valutazione di gravità sociale del fenomeno, il legislatore ha poi introdotto avevano prospettato la violazione dei principi di ragionevolezza, uguaglianza e offensività. La Corte ha negato l’effettiva analogia ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] e porta l’uomo «a riconoscere la generale umana uguaglianza» (p. 260). Tutti gli esseri tendono alla Napoli 1906, ad ind.; F. Battaglia, I primi conati di riforma sociale nel Settecento e il pensiero di V. R., in Giornale critico della ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...