Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] la libertà d’insegnamento; noi la libertà d’insegnamento e l’uguaglianza, fondamento di libertà. Voi la libertà di insegnamento come effetto è essa stessa un riflesso ed un risultato della vita sociale» e che la scienza non può mai diventare «un ente ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, descrivendone i lineamenti generali e soffermandosi, in particolare, sui soggetti tenuti all’iscrizione, [...] controllate; art. 2497 bis c.c.);
e) le organizzazioni che esercitano un’impresa sociale (artt. 5 e 6 d.lgs. 24.3.2006, n. 155);
f .r.l., funzione “prenotativa” e principio di uguaglianza), ad argomentare dal principio di completezza l’iscrivibilità ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre , nel quale intravide una seria minaccia per l'ordine sociale e l'enfatizzazione degli errori commessi in passato dalle sette ...
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Ciompo, discorso dell’anonimo
Giorgio Cadoni
Il capitolo xiii del terzo libro delle Istorie fiorentine ospita il discorso attribuito dall’autore a un anonimo Ciompo che intende incitare i lavoratori [...] o dominati: come si vede, il Ciompo applica con rigore ai rapporti sociali la legge che, secondo M., regola quelli tra gli Stati.
L ricchezze ci disagguagliano.
Il richiamo alla fondamentale uguaglianza degli uomini ha una funzione precisa: evitare ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] di vita del popolo e alla vittoria della giustizia sociale. A tale scopo erano indispensabili riforme economiche tese scienza con la propaganda della verità, della giustizia, dell'uguaglianza e della fratellanza dei popoli. "La prossima soluzione del ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] differenza nei comfort non escludesse affatto la possibilità di una uguaglianza nella cura.
Nella primavera del 1986, insieme a impegnata nell’attività del Senato e le sue battaglie sociali furono sempre in primo piano. Fondamentale quella sul ...
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Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] volta in volta; gli individui, infatti, organizzano lo spazio circostante come spazio sociale secondo i diversi status di appartenenza, cosicché, per es., a relazioni di uguaglianza o di disuguaglianza corrisponderà da parte dei soggetti un modo di ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] famiglie di artisti locali ed olandesi, la propria posizione sociale. A tutto questo corrispose una notevole influenza artistica, , nel municipio di Joinville, la Temperanza, convertita in Uguaglianza, e la Giustizia convertita in Libertà).
D. lavorò ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] sostenitori dell'assolutismo. Poiché nello stato di natura vige l'uguaglianza e la libertà degli uomini con il solo limite delle diritto naturale (cioè della volontà di Dio), il patto sociale non costituisce una legge, non essendovi un superiore ma ...
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Novità in tema di misure cautelari
Antonio Balsamo
Tossicodipendenza e cautele personali
Con la recente sentenza di rigetto n. 45/20141, la Corte costituzionale ha fornito importanti chiarimenti sulla [...] per determinati delitti, di particolare gravità e allarme sociale, tra i quali rientra la fattispecie associativa incriminata .
La Corte ha infatti ravvisato una violazione del principio di uguaglianza, sancito dall’art. 3, co. 1, Cost., osservando ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...