VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Per raggiungere tale uguaglianza occorreva assicurare le e in relazione alle differenze esistenti da un punto di vista sociale e culturale.
Negli anni Ottanta continuò a impegnarsi per la ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] votata in modo consensuale in Parlamento. Sancì parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti rispetto ai lavoratori italiani, anche nell’accesso ai servizi sociali e sanitari. Autorizzò i ricongiungimenti familiari, ma regolò l’ingresso per ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] l'esercizio della veterinaria all'autorità del protomedicato, riconoscendo l'uguaglianza delle due branche dell'arte di sanare.
Il D. fu attivo anche nella vita sociale e politica della città e ricoprì cariche pubbliche: fu consigliere comunale ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] si professava fiero avversario dei "sistemi astratti di socialismo", mentre incoraggiava ogni forma di associazionismo popolare e auspicava l'avvento di un sistema politico basato sull'uguaglianza dei diritti e sul lavoro come fondamentale criterio ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] Israele (Mantova 1854), da annoverare tra i documenti della rilevanza sociale e culturale che i rapporti tra ebrei e non ebrei ebbero dell’agricoltura e dello sviluppo dell’istruzione. L’uguaglianza degli esseri umani costituiva il principale punto di ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] le «virtù repubblicane» per amare veramente la «libertà e l’uguaglianza» (Il Monitore fiorentino, n. 22, 19 aprile 1799).
giansenisti in Italia nell’ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), 10, pp. 359 s., passim; Id., L ...
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Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] giudicato sconveniente o sgradevole. Paradossalmente, è l'idea di una generale uguaglianza della condizione umana che estende i tabu, dilatando la sfera sociale del rispetto e generalizzando l'interiorizzazione del divieto. Già dal Seicento, anche ...
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RAYNERI, Giovanni Antonio
Paolo Bianchini
RAYNERI, Giovanni Antonio. – Nacque a Carmagnola (in provincia di Torino) il 2 marzo 1810 da Gian Battista e da Marianna Petitti.
Di umili origini, ricevette [...] con il fatto che «il principio dell’uguaglianza naturale degli uomini, predicato dai pubblicisti nel secolo ’accordo dialettico di questi due contrarii risulta l’armonia cosmica e l’armonia sociale» (p. XI). Se l’educazione non era, quindi, che «l ...
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MAZZOLA, Ugo
Idamaria Fusco
– Nacque a Napoli il 16 sett. 1863 da Giuseppe, ricco commerciante, e da Adele De Vivo.
Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli, il M. si indirizzò [...] , è rimasta traccia nel Giornale degli economisti e ne La Riforma sociale. Il M., non senza disappunto, rimase pertanto «in esilio» e quelli privati in modo tale da garantire l’uguaglianza delle due utilità marginali. Il risultato finale era sempre ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] le vicende del movimento sionista. In ambito sociale fu membro dell’Associazione Mathesis e rappresentante (1999), 2, pp. 175-214; P. Cantù, Osservazioni sulla relazione di uguaglianza. Le lettere di A. P. a Giovanni Vailati (1904-05), in Annuario ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...