SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] . 32 Cost.- ad assicurare a tutti i cittadini, in posizione di sostanziale uguaglianza, la tutela della salute, intesa come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.
A tale riguardo va rilevato che, mentre finora si era mirato più a ...
Leggi Tutto
PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] negativa a quella sostanziale e positiva del principio di uguaglianza.
È stato inevitabile che la Corte, nella progressiva Bologna 1977; La Corte costituzionale tra norma giuridica e realtà sociale (Bilancio di vent'anni di attività), a cura di N ...
Leggi Tutto
Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] essere e poco attenta alle condizioni economiche di uguaglianza al cui interno si decide il concreto poter secondo E. Balibar (1997) non solo la necessità della stabilità sociale e della libertà d'azione, ma anche la consapevolezza dell'originaria ...
Leggi Tutto
Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] , pur desiderosi di un riconoscimento politico e sociale da parte degli organismi internazionali, sono profondamente Repubblica di Croazia.
bibliografia
A.Cerri, Libertà, uguaglianza, pluralismo nella problematica della garanzia delle minoranze, in ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] libertà.
Il primo e maggiore di questi è l'uguaglianza, che determina in maniera precisa la posizione costituzionale del può spingersi al punto da produrre un contrasto con l'utilità sociale, ovvero un danno alla sicurezza, libertà e dignità umane. ...
Leggi Tutto
PROCESSO CIVILE
Nicola Picardi
(XXVIII, p. 280; App. II, II, p. 612; III, II, p. 488)
Il codice entrato in vigore nel 1942, e successivamente riformato, ha regolato il nostro p.c. per oltre 40 anni. [...] interventi circoscritti, anche se, a volte, rilevanti dal punto di vista sociale e politico. Basti ricordare la l. 11 agosto 1973 n. giustizia sia garantita l'effettiva imparzialità e uguaglianza di trattamento. Tali garanzie appaiono riconducibili a ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e così via: in modo che, pur salva l'uguaglianza derivante dal fatto di essere tutti membri del corpo sovrano, di "secolo di ferro" si deve a Henry Kamen, The Iron Century. Social Change in Europe 1550-1660, London 1971 (trad. it. Il secolo di ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] grandi temi della libertà, democrazia, uguaglianza, separazione dei poteri, ordinamenti costituzionali Tucci, Innesto del vaiolo e società nel Settecento veneto, "Annales Cisalpines d'Histoire Sociale", ser. I, 4, 1973, pp. 199-233.
286. Nelli-Elena ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] culturalmente dignitosa, di considerare la funzione sociale della proprietà come direttiva collegata ai compiti di trasformazione che la Carta costituzionale assegna alla Repubblica, con speciale riguardo all'uguaglianza sostanziale di cui all'art. 3 ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] . Questa teoria presuppone una società fortemente meritocratica, in cui siano realizzate condizioni di uguaglianza delle opportunità e dunque di elevata mobilità sociale, e quindi non spiega la tendenza dei sistemi di stratificazione a riprodursi di ...
Leggi Tutto
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...