Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] Come è ovvio, l'invecchiamento della popolazione implica problemi economici, sociali e culturali. Fra i problemi emergenti vi è la qualità della scandinavi hanno ritenuto centrale il problema dell'uguaglianza tra i sessi e hanno dedicato attenzione ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...]
Per i pagani la religione era un aspetto importante dell'ordine sociale, ma non lo era altrettanto l'unità religiosa, che del distribuire. Ronald Dworkin ha proposto di collocare l'uguaglianza non nella "distribuzione di risorse di opportunità", ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] femminile sia molto diverso, da una regione all'altra o da un gruppo sociale all'altro. Sono, ad esempio, i casi del Brasile e dell' Il Piano d'azione contiene un intero capitolo su "uguaglianza tra genders, parità e potenziamento [empowerment] delle ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] forma di discriminazione e di privilegio e sancisce l’uguaglianza di diritti e doveri di uomini e donne di . Rereading the sacred text from a woman’s perspective, New York 19992.
Social history of women and gender in the modern Middle East, ed. M.L ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] quella della Scuola di Chicago (che mette in luce i processi sociali concreti attraverso i quali si giunge agli adattamenti devianti, li si impara riforme come quelle che propugnano una maggiore uguaglianza nel campo dell'istruzione o in quello del ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] all'atto della nascita, costituisce l'unico momento di uguaglianza con i propri simili. Sin dagli albori della propria trad. it., pp. 368, 383). Ciò che qualifica la socialità umana e la differenzia da quella animale è proprio tale capacità di ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] della sepoltura riflette regole e modi propri della struttura sociale. Non sempre, tuttavia, lo spazio dei morti riproduce riguarda a un tempo l'incertezza dell'ora della morte e l'uguaglianza degli uomini dinanzi a essa. Con il tempo, invece, viene ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] domanda di istruzione nelle società industriali, allo scopo di accrescere le loro opportunità di mobilità sociale e di ottenere quindi una maggior uguaglianza, ma come risultato collettivo le disuguaglianze permangono o aumentano (v. Boudon, 1977). I ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] e tre avrebbero detto - e hanno detto - che la libertà è più importante dell’uguaglianza. Ma tutti e tre hanno anche sempre attribuito un posto di preminenza al sociale. Alla fine del primo volume della Società aperta Popper sottolinea in maniera ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] la cultura illuministica diffuse l’idea della sostanziale uguaglianza degli uomini e la convinzione che le dei sentimenti razzisti. I neri continuarono a essere emarginati nella vita sociale e la società segreta del Ku-Klux Klan usò il terrore ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...