disabilita
Laura Pagani
disabilità Condizione di coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare [...] percorsi lunghi e complessi. Con la Carta costituzionale sono stati riconosciuti alcuni principi generali, primo fra tutti l’uguaglianza effettiva di tutti i cittadini e il diritto all’istruzione e all’avviamento professionale (art. 38). La concreta ...
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regola aurea
regola aurea o regola del tre semplice, in algebra, stabilisce che dati tre elementi di una proporzione è sempre possibile ricavarne il quarto. Infatti, data la proporzione a : b = c : d [...] sussiste l’uguaglianza bc = ad e, qualunque sia il dato incognito, essa è un’equazione di primo grado in un’incognita, che, in generale, è di semplice risoluzione. Si veda anche → tre semplice, problema del. ...
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comparatore
comparatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. comparator -oris, dal part. pass. comparatus di comparare, "paragonare", comp. di cum "con" e par "pari, uguale" e quindi "che confronta [...] per accertare l'uguaglianza o la diversità"] [MTR] [OTT] C. di lastre: strumento ottico, di grande precisione e con possibilità di misurazione secondo due assi ortogonali, usato in astronomia per confrontare immagini di stelle su due lastre ...
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disutilità In economia, termine coniato da W.S. Jevons per indicare la penosità o utilità negativa che deriva agli individui dal lavoro svolto. Nella teoria neoclassica dell’occupazione, l’offerta di lavoro [...] è, infatti, determinata dalla condizione di uguaglianza tra utilità (marginale) dei beni che si possono acquisire con il salario guadagnato lavorando e la d. (marginale) del lavoro data dalla rinuncia al tempo libero e all’impegno da profondere nell’ ...
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TRIEDRO
Attilio Frajese
. 1. Tre semirette VA, VB, VC, uscenti da un punto V, ma non giacenti in uno stesso piano, individuano tre angoli (convessi) aventi per vertice V e per lati le semirette date [...] e degli angoloidi si consulti qualsiasi testo di geometria elementare. Per la parte storica, specie per le questioni riguardanti l'uguaglianza dei triedri: Gli elementi d'Euclide e la critica antica e moderna, editi da F. Enriques, IV (libri XI-XIII ...
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implicito
implicito in algebra e analisi, aggettivo che si utilizza in relazione alla forma con cui è espressa una equazione o funzione in più di una variabile quando alla sinistra o alla destra del [...] segno di uguaglianza non compare, isolata, come nella forma implicita ƒ(x, y) = 0, una sola delle variabili. Per esempio, ax + by + c = 0 è l’equazione di una retta in forma implicita. Se b ≠ 0, tale equazione può essere esplicitata rispetto a y ...
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semidefinito
semidefinito [Comp. di semi- e definito] [ALG] Matrice s. positiva: matrice A dotata di autovalori λi≥0 per ogni i; ha la proprietà che per ogni x∈Rn si ha (x, Ax)≥0; il segno di uguaglianza, [...] però, può essere realizzato anche da vettori x non nulli, e ciò la distingue da una matrice definita positiva. ◆ [ANM] Operatore s. positivo: operatore A su uno spazio di Hilbert H per cui valga (x, Ax)≥0 ...
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Automatismi sanzionatori e principi costituzionali
Guglielmo Leo
La discussione sui vincoli apposti alla discrezionalità giudiziale, nella definizione del trattamento sanzionatorio dei singoli casi [...] fattori attenuanti “oscurati” dal legislatore. È noto però che le presunzioni assolute risultano compatibili coi principi di uguaglianza e ragionevolezza solo quando fondate su una regola di esperienza verificabile (almeno e quasi) nella totalità dei ...
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cosmopolitismo
Orientamento di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le differenze tra le nazioni. In tal senso il c. si contrappone al nazionalismo [...] e rimanda agli ideali universalistici di fraternità e uguaglianza. Le sue prime tracce apparvero in Grecia, quando le poleis manifestarono i primi segni di crisi (5° sec. a.C.). Per Democrito, Platone e Diogene il c. aveva un carattere culturale: il ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] del diritto di famiglia statuale, perché si ponga la questione di come si possa tener conto del loro diritto all'uguaglianza di trattamento, e se basti costituire solo per essi un diritto di famiglia confessionalmente neutro.
Con questo problema ne è ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.