CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] giugno con 1012 delegati, in rappresentanza di 2.823.735 iscritti. Il tema congressuale fu Una proposta di solidarietà e uguaglianza per uscire dalla crisi economica, per impedire la disgregazione sociale. La relazione fu svolta da Macario e la sua ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] il Bambino in trono e angeli del Ringling Museum di Sarasota, Florida, per la compatibilità delle misure e l’uguaglianza del profilo della cornice originale, che ancora si conserva nella tavola milanese e in quella americana. Ultima opera sicuramente ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] in questo senso un regime in cui tra la libertà, come garanzia reale dei diritti civili e politici, e l’uguaglianza (economica e sociale) vi è una relazione non reversibile, ovvero la libertà sta sempre prima dell’eguaglianza. Questo suggeriscono, ad ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ecclesie est donare ad pias causas". L'A. riconosceva alla Chiesa il potere temporale, ma sosteneva altresì l'uguaglianza delle due potestà, civile ed ecclesiastica, come provenienti entrambe da Dio. Attribuiva solo all'imperatore il potere supremo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] natura, secondata da' moderni instituti, operi da sé", mostravano "le più vive premure di portare il livello dell'uguaglianza anche sopra la proprietà". I "vapori nitrosi e sulfurei" che ondeggiavano nell'atmosfera europea contagiavano i suoi stessi ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e del lavoro) ancora inattuati e a provvedere con le leggi ordinarie all'attuazione dei principî costituzionali di uguaglianza anche sostanziale e di preminenza del lavoro. Tali obiettivi andavano, secondo il G., collegati a un ampliamento delle ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] opposto agli avversari nella fase istruttoria della correzione, a favore di una perentoria e paradossale riaffermazione dell'uguaglianza del "corpo civil", della "sostanzial parità" che "correva" tra i patrizi, "parità coetanea alla nascita e che ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] di sé. Cantava allora con naturalezza, semplicità, buon gusto e disciplina Mi par d’udire ancora, nel tono originale e con uguaglianza di gamma. Alla distanza di poco più di un lustro, dedicatosi alla Tosca e alla Gioconda» – Di Stefano affrontò l ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] , ma era ormai agli antipodi rispetto alle posizioni di Pietro, che aveva manifestato un’adesione piena «alle idee di uguaglianza, di libertà e di sovranità popolare» (Capra, 2002, p. 560) e delineato nei suoi ultimi scritti un programma politico ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dalla stessa causa -, una nuova esposizione dell'ipotesi dell'A. Egli dice: "Io sono partito dalla mia ipotesi dell'uguaglianza di distanza delle molecole di tutti i gaz a pressione e a temperatura uguale" (Journal de Physique, Juillet 1811, et ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.