Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] a caso si registrano numerosi interventi nel campo del volontariato a servizio dei cittadini, per difenderne i diritti di uguaglianza nei riguardi delle istituzioni e della burocrazia e per favorire la partecipazione (Matejko 1979 e 1980). Le stesse ...
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Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] fondamentali stabilisce l'assoluta parificazione delle donne agli uomini a tutti gli effetti politici e giuridici, affermando l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] come fonte di diritto. Per un verso, dal fatto che la regola dello stare decisis serva ad attuare il principio di uguaglianza si deduce che essa deve avere cittadinanza in tutti gli ordinamenti che - come il nostro - si fondano su questo principio (v ...
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Mauro Beghin
Abstract
L’IRES colpisce il reddito di alcune società e di alcuni enti con applicazione di un’aliquota fissa determinata, per il 2017, in misura pari al 24 per cento. Il problema della doppia [...] di trattamento, sulla quale si potrebbero effettuare approfondimenti nella prospettiva del rispetto del principio di uguaglianza.
La seconda imposta sul reddito presente nell’ordinamento italiano, chiamata, con denominazione ingannevole, «imposta sul ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le agenzie dell’Unione europea sono organismi dotati di personalità giuridica e di autonomia amministrativa e finanziaria. Sono molto diffuse in numerosi settori, ne esistono [...] importanti differenze, tra agenzie con meri compiti ausiliari e di diffusione di informazioni (Istituto europeo per l’uguaglianza di genere – EIGE; Agenzia europea per le sostanze chimiche – ECHA; Agenzia europea dell’ambiente – AEA), agenzie con ...
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Contraddittorio e giusto procedimento
Biagio Virgilio
La questione del rilievo da attribuire al contraddittorio tra contribuente e amministrazione finanziaria nella fase del procedimento di accertamento [...] costituzionali di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione (art. 97 Cost.), di capacità contributiva (art. 53) e di uguaglianza, intesa sotto il profilo della ragionevolezza (art. 3), e quindi, in definitiva, come fondamenti dello Stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] il primo di tutti i beni da cui prendevano le mosse le altre libertà, come quelle di culto, dei commerci, l’uguaglianza civile e il rispetto della proprietà. Il punto di partenza era l’idea di libertà e di costituzione come limite del potere ...
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Misure cautelari. La presunzione di adeguatezza
Katia La Regina
Misure cautelariLa presunzione di adeguatezza
In materia cautelare, una rilevante novità è rappresentata dal percorso intrapreso dalla [...] alla generalizzazione posta a base della presunzione », la presunzione stessa può dirsi lesiva del principio di uguaglianza, risultando arbitraria ed irrazionale3. Così è, dunque, rispetto all’automatismo postulato per le figure criminose interessate ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] non solo il grande merito di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice civile, una maggiore forma di uguaglianza nella sfera giuridica, ma anche quello di aver dato concreto impulso a un generale rinnovamento della macchina burocratico ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] dovette accettare l'atto di mediazione, che ristabilì di nuovo i cantoni quali stati indipendenti. Nel riconfermare l'uguaglianza davanti alla legge, già dichiarata nel 1798, nel non restaurare l'antica sudditanza, nel riconoscere differenze storiche ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.