Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] di ordine e di pace sociale. La signoria di un solo può parere che assicuri, in certi limiti, una parvenza di uguaglianza e perfino, per i più oppressi e perseguitati, di maggiore libertà. L'esperienza tuttavia dissipa ben presto le illusioni: «nella ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] senza scienziati non può partecipare al progresso mondiale".
L'apertura all'Occidente comportò una serie di innovazioni, dall'uguaglianza uomo-donna alla riforma linguistica, fino alla laicizzazione dello stato. Per tale via fu possibile superare un ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e di operosità civile, da uno schietto giudizio sui difetti della società contemporanea, dalle moderne parole di giustizia, uguaglianza, libertà. Derivò più o meno direttamente da questo medesimo fecondo fermento un gruppo di lavori di varia data e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] fiorentino e al suo concetto di florentina libertas, consistente non solo nell’indipendenza della città e nell’uguaglianza di fronte alla legge, ma anche nella partecipazione popolare alle decisioni pubbliche. Fu altresì poco sensibile al ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] unità minima si affranca dalla sua gerarchia e in questo disordine viene a instaurarsi una sorta di parità e uguaglianza, di ‟eguali diritti per tutti". Il soggetto - e il soggetto poetico in particolare - vive con reazioni diverse e contrastanti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Testimoni di Geova (circa 230.000).
La Costituzione della Repubblica Italiana ha consacrato nell’art. 8 il principio dell’uguaglianza nella libertà di tutte le confessioni e nell’art. 19 ha garantito la libertà religiosa come diritto alla libertà di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] non è solo un dato di fatto, ma un valore, che esige, come sua condizione di realizzazione, l'uguaglianza, e anche, tra le culture diverse, la 'intervalorizzazione', alla quale si aggiunge, come fattore caratteristico e imprescindibile, la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di quest'epoca i regolamenti o statuti sull'utenza delle acque; alla quale utenza partecipano i popolani sullo stesso piede di uguaglianza dei nobili, che prima, come soli titolari delle regalie, cedevano l'uso di queste agli artefici a prezzi alti e ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nella loro pretenziosità), ostinatamente chiusa in mezzo a tante vicende ad ogni novità (significativa è la dispettosa negazione della «uguaglianza civile» nell'ode di quel titolo, fra le più contorte e stilisticamente faticose), si può qua e là ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.