Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia, Trieste [...] individuo allo Stato, non risolta da Karl Marx, che pure inserì nella dialettica della storia la rivendicazione dell’uguaglianza di derivazione giusnaturalistica (Considerazioni su Hegel e Marx, 1946).
In polemica con la cultura idealistica fu invece ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] a prescindere da colore, lingua, confessione religiosa), né meno in contrasto sono con la dottrina comunista (fraternità ed uguaglianza di diritto e di fatto mediante la proprietà collettiva dei mezzi di produzione, a prescindere da colore, lingua ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ' che, nel 1795, abbatté il vecchio regime con l'aiuto dei Francesi per sostituirgli una repubblica batava che accordava l'uguaglianza dei diritti e la piena libertà religiosa a tutti i cittadini. Quanto all'Italia, se buona parte del clero si mostrò ...
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JEMOLO, Arturo Carlo (App. II, 11, p. 6)
Pietro Spirito
Giurista e storico italiano. Professore universitario di diritto ecclesiastico a Roma fino al 1961. Socio nazionale dell'Accademia nazionale dei [...] e culturale di J. sembra orientato soprattutto all'individuazione e all'esaltazione dei valori di libertà e di uguaglianza in materia religiosa consacrati nella Costituzione repubblicana, capaci, ormai, di svuotare di qualsiasi contenuto effettivo il ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] non la proprietà a base del loro fondamento. Al principio liberale e democratico dell’uguaglianza giuridica tali teorie affiancavano quello dell’uguaglianza economica e sociale, differenziandosi tra di loro solo per le modalità strategiche e tattiche ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] agli stessi fondò (1946) il movimento Civitas Humana per orientare il mondo cattolico verso una politica ispirata all'uguaglianza e alla partecipazione; lo stesso gruppo fu poi all'origine della rivista Cronache Sociali.
Intorno alle posizioni di ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] A una diversa gerarchia di valori rimandava anche l’art. 1: mentre quello del testo francese sanciva il principio dell’uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge, quello dello S.a. dichiarava «la religione Cattolica Apostolica e Romana» quale «sola ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] da un punto di vista formale, rivestito delle stesse prerogative del padre, al fianco del quale era dunque posto in grado di uguaglianza. Ma questo atto è l'unico nel quale Guido e L. si trovino insieme: in seguito, finché Guido rimase in vita, L ...
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Abitanti nomadi, di stirpe tatara, delle steppe della Russia meridionale. Dal 15° sec. accanto a essi apparvero i C. russi che, nella steppa, trovarono la libertà sottraendosi al potere dello Stato e [...] partecipando all’Armata Rossa.
Si formarono anche gruppi di C. del Don organizzati con gli stessi principi di libertà, uguaglianza e autonomia. Nel corso della rivoluzione bolscevica e della guerra civile i C. si schierarono dalla parte della Russia ...
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Città della Germania (202.929 ab. nel 2007), capitale della Turingia, sul fiume Gera, subaffluente dell’Elba, a O-SO di Lipsia. È sede di numerose industrie attive nei settori elettrotecnico, meccanico, [...] e approvato nel 1891 al congresso del Partito socialdemocratico tedesco chiedeva al governo il voto uguale e diretto, l’uguaglianza tra uomo e donna, la scuola statale, un’imposizione tributaria progressiva e diretta, leggi a favore dei lavoratori ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.