In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] Carlo Arturo Greiser cominciò con l'adottare leggi uguali a quelle del Reich, specie contro gli Ebrei, contro l'uguaglianza legale dei cittadini e la libertà di stampa, quindi tentò con successo di limitare la competenza della Società delle Nazioni ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] evidente. Mentre le costituzioni che si succedono via via nei vari paesi europei proclamano la libertà di coscienza, l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, senza discriminazioni confessionali, la Santa Sede tiene duro fin dove può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] lo segue, la prima caratterizzata dalla schiavitù e dal «vile ossequio» a falsi idoli, la seconda aperta alla libertà, all’uguaglianza e alla pace:
Nova franchigia annunziano
I cieli, e genti nove;
Nove conquiste, e gloria
Vinta in più belle prove ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] contro i pregiudizi dell'epoca e contro una lunga tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre 1847, furono dedicati alla questione della reversione anticipata del ...
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L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo [...] al fine di decidere le quantità da produrre. In particolare, poiché in concorrenza perfetta tale situazione si raggiunge con l’uguaglianza tra prezzo e costi marginali, compreso in esso il salario di direzione, nel lungo periodo non vi sono profitti ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] di società politica radicalmente democratico, che investiva direttamente il popolo del potere sovrano di fare le leggi. L’uguaglianza nella cittadinanza e la libertà come autonomia erano i cardini di un repubblicanesimo che si nutriva di esempi ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] fu tra i componenti della Società di pubblica istruzione (succeduta alla Società degli amici della libertà e dell'uguaglianza, ovvero Società popolare), dove svolse anche attività giornalistica, e la presiedette nel primo anno di vita. Fu capitano ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] e la parità delle garanzie giuridiche per tutti i cittadini e che, ispirandosi ai concetti di libertà, uguaglianza e sovranità popolare, aboliva la monarchia assoluta.
La costituzione
L'Assemblea riformò l'amministrazione dello Stato, dividendone ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] garante della sociale concordia e insostituibile moderatrice negli animi; badava a distinguere l'uguaglianza civile, riassunta nella libertà d'Opinione, dall'uguaglianza politica, ritenendo irrealizzabile l'idea di concedere a tutti i cittadini pari ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] l'abolizione del regime feudale e del privilegio e l'istituzione di un sistema rappresentativo, fondato sull'uguaglianza civile. La monarchia stessa doveva mettersi alla testa della rivoluzione, nulla tentando contro l'Assemblea. M. mirava ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.