BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] ad assumere un atteggiamento amichevole verso la Francia, il B. dimostrò le sue simpatie per le nuove idee di uguaglianza concedendogli un grosso prestito. Nel 1797, ai primi moti che miravano ad abbattere in Genova il governo aristocratico, il ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] di Lanfranco padre di A. con il conte de comitatu Bergomensi e Sacri Palacii, Lanfranco II, ha per sua base unicamente l'uguaglianza del nome ed il fatto che effettivamente un ramo dei conti di Bergamo pose la sua sede in Martinengo. È però da ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] . Entusiasmatosi, dopo la trasformazione democratica della Repubblica di Genova nel 1797, alle idee di libertà e di uguaglianza proclamate dai rivoluzionari francesi, si presentò al generale Moreau per farsi affidare il comando delle truppe liguri ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e a molti pretesto a mal fare". Egli afferma che bisogna saper intendere nel giusto senso le parole di libertà ed uguaglianza che, se male intese, possono essere dannose. Così mentre la libertà naturale è funesta, la libertà civile è utile: essa ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] esperienze liberali e monarchiche del 1848 e del 1849, si avvicinò agli ambienti repubblicani, collaborando nel 1851 all'Uguaglianza, un giornale d'"opposizione avanzata", repubblicana e venata di socialismo. Nei primi mesi del 1852 le autorità lo ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] secolo", sottile ragionatore e dotato di "una immaginazione viva e brillante" ma pure "un prode atleta della uguaglianza", il C. dimostra che l'uguaglianza non può esistere nello stato di natura e di società, non influisce sulla felicità e si oppone ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] da un punto di vista formale, rivestito delle stesse prerogative del padre, al fianco del quale era dunque posto in grado di uguaglianza. Ma questo atto è l'unico nel quale Guido e L. si trovino insieme: in seguito, finché Guido rimase in vita, L ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] - l'unico luogo in cui si era materializzata una virtù eminentemente montesquiana, capace di coniugare la libertà e l'uguaglianza di fronte alle leggi. La saggia opera riformatrice di Paoli, che aveva dato all'isola norme vincolanti tutti i ceti ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] posizione circa le origini del potere, il B. afferma che il formarsi della società ha provocato la perdita dell'uguaglianza e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello stato ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] . Nel luglio 1796 il G. iniziava a collaborare con il milanese Giornale degli amici della libertà e dell'uguaglianza, pubblicandovi tra l'altro un notevole articolo in cui esortava il Direttorio francese ad adempiere alla promessa di liberazione ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.