DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] malattie veneree e della pelle del 1889) e ne dette annuncio a tutti gli ambienti medici nel lavoro Il virus dell'ulcera venerea (in Gazz. intern. d. scienze mediche, XI [1889], p. 44). La notizia destò interesse e suscitò reazioni diverse tra chi ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] , malgrado la guerra in corso, egli proseguì nelle sue ricerche: in Tripolitania e in Cirenaica poté osservare una forma ulcerativa delle gambe, molto contagiosa, dalla quale erano affetti numerosi militari e civili. Il C. intuì che si trattava di ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] quale tornò con diverse pubblicazioni.
Erano trascorsi pochi anni dalla scoperta di A. Ducrey di un bacillo nel pus dell'ulcera molle e dall'osservazione di P. G. Unna che aveva individuato uno streptobacillo nei tessuti; rimaneva tuttavia incerto se ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] [1892], pp. 1055-1057, in coll. con D. Fabris). Si dedicò agli allora scottanti temi della venereologia, in particolare alle ulceri veneree (Ulcera serpiginosa venerea, in Giorn. ital. delle mal. veneree e della pelle, XXX [1895], pp. 511-530) e alle ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] la difficoltà nell'orinare era dovuta soprattutto al fatto che quella formazione detta "verumontanum" si presentava gonfia, dura e ulcerosa; egli, in contrasto con gli assurdi teorici e la pratica dannosa seguita fino ad allora, condannò l'uso delle ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] stesso papa Clemente XI richiese e apprezzò la sua opera, che, tra l'altro, fu rivolta alla cura di un'ulcera varicosa; la principessa Violante Beatrice di Toscana lo tenne nella massima considerazione; il Consiglio de' Duecento lo nominò suo membro ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] chirurgia addominale si segnalò per le tecniche originali di resezione gastrica nell'ulcera gastroduodenale, per l'impiego della vagotomia nel trattamento dell'ulcera peptica, per la cura del megaesofago e del megacolon; una particolare menzione ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 'ordinamento dei testi è mutato in questa seconda edizione, arricchita di quasi tutti i nuovi reperti poetici berchettiani (l'Ode all'ulcera non vi è stampata). Si vedano inoltre G. B., Lettere alla marchesa Costanza Arconati, a cura di R. Van Nuffel ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] , introducendo un metodo operatorio che porta il suo nome, degli aneurismi arterovenosi, delle ferite di guerra, dell'ulcera duodenale e di quella peptica postoperatoria, della chirurgia del torace e di numerosi altri problemi. Pubblicò i suoi ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] plesso nella coroidea (plesso di Bietti), costituito da fibrille che seguono il decorso dei vasi arteriosi. Studiò l'ulcera interna della cornea, la sclerite, l'oftalmia metastatica, il panno corneale tracomatoso, alcune neoplasie rare del nervo ...
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ulcera
ùlcera s. f. (ant. ùlcere s. m. o f.) [dal lat. ulcus -cĕris, neutro, affine al gr. ἕλκος]. – 1. In medicina, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante o ovale, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne,...