epitelioma spinocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna costituita da cellule e clonalità di tipo spinocellulare cheratinizzanti con insorgenza cutanea o mucosa. Il carcinoma spinocellulare, infatti, [...] di una piccola placca eritemato-desquamativa, a margini sfumati, con base di impianto infiltrante, indolente. Evolve verso l’ulcerazione e i margini divengono eversi e irregolari e il fondo crostoso o necrotico. Esistono diverse varianti cliniche: (a ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] complicanze di questa fase; durante la 4ª settimana di malattia si ha la cicatrizzazione e la riepitelizzazione delle ulcere. Il sistema reticoloistiocitario mostra segni evidenti di iperplasia. La milza appare aumentata di volume, molle e al suo ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] a riconoscere con un'accuratezza del 93-97% la lesione sanguinante, che sarà identificabile nella maggior parte dei pazienti in ulcere peptiche (36%), e quindi in erosioni gastriche (6,9%), esofagiti (4,1%), neoplasie maligne (2,6%), e altre svariate ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] pp. 114-129), in cui riferì sull'intervento di anastomosi gastro-enterica, per la prima volta praticato come cura delle ulcere duodenali in atto e non stenosanti, allo scopo di mantenere il viscere a riposo e favorire così la guarigione della lesione ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] presenta come un manuale di consultazione, con un'ampia casistica e un'analitica descrizione dei vari tipi di ferite, ulcere, fistole, cancrene. Ad ogni diagnosi corrisponde una cura specifica, non esclusi i cauterizzanti potenziali e attuali dal B ...
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Nome di liquidi che scolano, spontaneamente o in seguito a incisione, da alcune piante e che all’aria divengono vischiosi o anche solidi. Sono soluzioni o emulsioni di resina in oli essenziali contenenti [...] costituito da acido cinnamico, da un liquido oleoso, cinnameina e da resine; è usato, oltre che come anticatarrale, nelle ulcere e per diverse malattie cutanee.
B. di Tolù Liquido giallognolo prodotto da Myroxylon toluiferum e che può aversi in forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] le ferite e le lussazioni del tronco e degli arti superiori, le fistole, gli ascessi e i cancri (confusi con ulcere e fistole), specie dell'addome e dei genitali, le emorroidi, con l'importante appendice delle due operazioni di estrazione di ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] nodulo di varia grandezza, piano o lievemente sporgente sulla cute, di consistenza molle, di colorito rosso. Può ulcerarsi o anche riassorbirsi, lasciando dietro di sé un’atrofia cicatriziale.
Il l. eritematoso sistemico è una patologia infiammatoria ...
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In patologia, il restringimento di un canale naturale, di un orifizio, di un organo cavo o di un vaso, tale da ostacolare il transito del contenuto. Il termine è anche usato come secondo elemento di parole [...] nella forma compatibile con la vita. La forma più frequente è quella cicatriziale, conseguente a guarigione di ferite, ulcere peptidiche o infettive, e soprattutto da ingestione di caustici. In quest’ultimo caso la s. s’instaura caratteristicamente ...
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In anatomia il segmento dell’arto inferiore compreso tra il ginocchio e il piede. Da una serie di fattori (sesso, età, razza ecc.) dipende l’evidenza del rilievo osseo della tibia, di quello muscolare [...] , nonché le manifestazioni tubercolari (eritema nodoso ecc.). Sono inoltre frequenti le varici delle vene superficiali, le ulcere varicose, nonché le manifestazioni del morbo di Bürger e le gangrene emboliche, arteriosclerotiche e diabetiche. ...
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ulcera
ùlcera s. f. (ant. ùlcere s. m. o f.) [dal lat. ulcus -cĕris, neutro, affine al gr. ἕλκος]. – 1. In medicina, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante o ovale, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne,...