Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] esiste un obbligo solo per le cure ordinarie: tra queste, l’alimentazione, l’idratazione e la prevenzione delle ulcere da decubito e delle infezioni urinarie. Per la sperimentazione clinica su soggetti comatosi, valgono i principi generali del ...
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Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...]
Le stenosi acquisite dell'e. da ingestione di acidi e di alcali, le stenosi da esofagite peptica e le ulcere semplici dell'esofago, vengono trattate con l'esofagectomia intra-toracica seguita da esofagoplastica. Tale ricostruzione dell'e. può essere ...
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Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] polmonari), l'addome (rottura di milza, di fegato, di aorta, di reni ecc.; emorragie da varici esofagee, da ulcere gastroduodenali) e gli arti (fratture e contusioni). Nei casi di emorragie esteriorizzate il focolaio emorragico può essere localizzato ...
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Congelamento
Giancarlo Urbinati
In medicina si intende per congelamento l'insieme di lesioni che si determinano per effetto dell'esposizione a basse temperature in certi segmenti corporei, specialmente [...] e articolare. L'ultima fase, o fase necrotica, è contrassegnata dalla rottura delle flittene, con formazione di ulcere torpide, e dalla cianosi progressiva delle estremità interessate dal processo patologico, ove si verificano fenomeni di necrosi ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] 'epoca), favorendo l'insorgere di malattie quali l'ipertensione arteriosa, l'infarto miocardico, oppure coliti, gastriti e ulcere. Negli stessi anni fu fondata la prima rivista scientifica del settore, l'americana Psychosomatic Medicine. Negli anni ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] , lo s. è frequentemente coinvolto da fatti infiammatori (➔ gastrite) e da processi morbosi particolari: ulcere peptiche (➔ ulcera) e post;anastomotiche, pilorospasmo, gastroptosi, volvolo, invaginazione, dilatazione acuta ecc. La diagnosi delle ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] : provoca tremori, allucinazioni, demenze e compromette la memoria. L'alcol, poi, danneggia le pareti dello stomaco causando ulcere ed emorragie, e provoca la cirrosi epatica, una grave malattia del fegato. L'assunzione di troppo alcol predispone ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] insorgenza di vere e proprie nevrosi d'ansia e di disturbi psicosomatici, quali ulcere duodenali, ipertensione arteriosa, cefalee: in particolare, le ulcere gastriche e duodenali, che sono frequenti negli agglomerati industriali, sono rarissime al di ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] in precedenza le ustioni gravi risultano essere la principale indicazione al t. di cute; anche le ulcere postraumatiche, postchirurgiche e le ulcere croniche, trovano nel t. cutaneo l'indicazione necessaria alla restitutio ad integrum dei tessuti. La ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (XXVII, p. 489)
Luigi TONELLI
Si può dire che un nuovo periodo nella chirurgia plastica è sorto da quando V. P. Blair e J. B. Brown (1929) hanno introdotto il concetto dell'innesto [...] ed il suo stesso collaudo durante l'ultima guerra), le lesioni cutanee da raggi roentgen e da radium, le ulcere varicose ribelli ad ogni terapia di altro genere, la sindattilia, le perdite di sostanza secondarie all'asportazione di estesi ...
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ulcera
ùlcera s. f. (ant. ùlcere s. m. o f.) [dal lat. ulcus -cĕris, neutro, affine al gr. ἕλκος]. – 1. In medicina, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante o ovale, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne,...