FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] delle prigioni, le stanze degli uditori, dei notai, le abitazioni delle guardie svizzere, dei cavalleggeri e lo studio di UlisseAldrovandi. Al periodo 1608-1612 risale la costruzione della chiesa di S. Barbaziano, opera tarda che "mostra appieno le ...
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FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] Boll. della Soc. geol, ital., IV (1885), pp. 97-101; Sopra alcuni fossili illustrati e descritti nel Musaeum metallicum di UlisseAldrovandi, ibid, VI (1887), pp. 81-116; Alcune forme nuove di Molluschi fossili del Bolognese, ibid., pp. 359-367; Di ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] (cfr. De Rosa, 1981).
Dal 1587, infatti, il C. è documentato a Bologna, "al servizio" di UlisseAldrovandi: è il solo artista che l'Aldrovandi indica costantemente come "mio incisore" (Olmi, 1977, p. 150 nota 165) e con il quale il rapporto risulta ...
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ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] , conferenze, discorsi (come, per esempio, La zoologia dalle sue origini a Darwin, Milano 1899; I meriti zoologici di UlisseAldrovandi, in Atti del Congresso d. Soc. ital. per il progresso delle scienze, Parma 1908).
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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BENINI (Bennini, Bonini), Lorenzo
Fabia Borroni
Fiorentino, operante nella seconda metà del sec. XVI e ai primi del XVII a Bologna, presumibilmente dal 1570 circa, e, secondo lo Zani, a Firenze, nel [...] p. 298 (sub voce Bonini Lorenzo), e alle opere già cit., cfr.: O. Mattirolo, L'opera botanica di U. Aldrovandi, Bologna 1897, p. 79; Id., Le lettere di UlisseAldrovandi, in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, LIV (1904), p. 54; L. Frati-A ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] , a cura di Cecil Grayson, Roma-Bari, Laterza, 1960-1973, 3 v.; v. III, pp. 1-107).
Aldrovandi: Aldrovandi, Ulisse, De reliquis animalibus exanguibus libri quatuor, post mortem editi, nempe de mollibus, crustaceis, testaceis et zoophytis, Bologna ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] nostro giudizio, a essere un animale selvatico (bellua, dice l'Aldrovandi nel XVI secolo), prima che la massaia non lo sistemasse o magnificati come nobili compagni di caccia (da Ulisse al Medioevo occidentale), guardiani e fedeli compagni (levriero ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] un unico volume di Versi e prose (ibid.), dedicate al cardinale Ulisse Giuseppe Gozzadini, Gli occhi di Gesù, in una nuova edizione, il per diversi mesi l’ambasciata per l’assenza di Aldrovandi, rientrato in Bologna per una grave malattia. Il ...
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PUTTI, Giovanni
Francesco Franco
PUTTI, Giovanni. – Nacque a Bologna il 22 giugno 1771 da Giovanni Matteo e da Anna Cittarelli (Bagattoni, 2007, p. 67 n. 6). Verso la fine degli anni Ottanta iniziò [...] conferitogli poi anche l’anno seguente). Nello stesso anno ricevette il premio Marsili-Aldrovandi che gli venne assegnato anche nel 1796 (pp. 67 n. 6; con il bassorilievo in gesso Euriclea nutrice d’Ulisse (Bologna, Accademia di belle arti).
A Milano ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] quanto riporta la descrizione lasciata da U. Aldrovandi nel 1550 (cfr. Mauro), e verosimilmente diversi luoghi e case particolari si veggono raccolte e descritte per m. Ulisse Aldroandi, Venetia 1562, pp. 164 s.; Relazioni degli ambasciatori veneti ...
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