GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] l'altro, in due disegni a colori, i pappagalli presenti nella residenza della duchessa Eleonora d'Asburgo, su richiesta di UlisseAldrovandi, che descrisse il museo eclettico posseduto dal G. e allestito in una saletta nel palazzo Te. Qui egli era ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] 1623, ristampata a Groninga nel 1731 a cura di Heinrich Hofsnider); la Quadrupedum omnium bisulcorum historia, iniziata da UlisseAldrovandi e completata dal D. (Bologna 1642). L'elenco delle opere del D., contenente cinquanta titoli, si trova in ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] lo aveva lasciato crede di un cospicuo patrimonio. Progettò allora l'edizione di tutte le opere edite e inedite di UlisseAldrovandi. Ma, essendo morti in breve volgere d'anni i dotti che aveva chiamato a collaborare all'impresa, dovette rinunciarvi ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] Libri Della Materia Medicinale di Pedacio Dioscoride Anazarbeo, Sansepolcro 2015, pp. 69-85; R. De Tata, Il commercio librario a Bologna tra ’500 e ’600: i librai di UlisseAldrovandi, in Bibliothecae.it, VI (2017), pp. 40-91 (in partic. pp. 46-49). ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] l'importanza e proponendoli per una pubblicazione.
Tra le sue opere ricordiamo: Sigismondo Boldoni da Bellano, Roma 1889, UlisseAldrovandi e l'America, in Annali di botanica delprof. Pirotta, IV(1906), 4, pp. 313-66; Francesco Calzolari e ...
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TAGLIACOZZI, Gaspare
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna alla fine di febbraio del 1545 da Giovanni Andrea, ‘filatogliere’ (un lavoratore di alto livello nel settore dell’industria serica), e da Elisabetta [...] . Nei primi sei anni di carriera Tagliacozzi svolse la sua attività con una ricca clientela privata e collaborò con UlisseAldrovandi nelle attività di dissezione di animali nel museo e nel giardino del naturalista.
Nel 1574 sposò Giulia Carnali, una ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...]
Si laureò il 22 settembre 1579 in filosofia e medicina, giudicato da una commissione presieduta dal celebre naturalista UlisseAldrovandi. Nello stesso anno si trasferì a Macerata dove fu nominato lettore di logica. Nella città marchigiana partecipò ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] tema di hyperthricosis universale congenita: contributo storico-medico (in Physis, XXV (1983), pp. 41-66) e Collezioni di mostri: UlisseAldrovandi (in Kos, III (1983), 21, pp. 23-46).
Ben presto la sua analisi storica andò allargandosi e affinandosi ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 302 s.; G. Zucchini, Edifici di Bologna, Roma 1931, p. 223; E. Mauceri, A. B. e UlisseAldrovandi, in Il Comune di Bologna, XVIII (1931), n. 9, pp. 24-28; I viaggi artistici di A. B., in Il Marzocco, XXXVII (1932 ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di rinoplastica, e frequentò le lezioni del filosofo Federico Pendasio e il museo di UlisseAldrovandi (Fondo( Mancini, C.XIX, 166, cc. 240r, 243rv). Ad Aldrovandi il M. fece avere un suo discorso sulla pianta alcanna che, ora perduto, trattava ...
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