Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] In Egitto l'a. fu in uso fin dalla XVIII dinastia. Nell'epos omerico l'a. appare per armi e suppellettili varie; Ulisse, ad esempio (Il., xxiii, 743), vince un cratere argenteo; un vaso simile dona Menelao a Telamone (Od., iv, 615); d'a. è il trono ...
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ARISTOPHON (᾿Αριστοϕῶν, Aristŏphon)
F. Magi
Pittore greco di Taso, della prima metà del sec. V a. C., figlio di Aglaophon e fratello più giovane di Polignoto (Plat., Gorg., 448 b), menzionato fra i migliori [...] al suo dolore; una rappresentazione complessa su tavola, in cui sono Priamo, Elena, la Credulità, Ulisse, Deifobo, l'Inganno: probabilinente l'avventura di Ulisse che entra come mendico in Troia (Plin., ibid.); Filottete (Plut., De audien. poet., 3 ...
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ANTENORE (᾿Αντήνωρ, Antenor)
G. Bermond Montanari
Eroe troiano, marito di Teano, sacerdotessa d'Atena, e padre di molti eroi caduti sotto le mura di Troia. È il saggio consigliere dei Troiani ed accompagna [...] Paride e Menelao, e poi, violato questo, insiste coi Troiani per la restituzione di Elena. Egli avrebbe ospitato Menelao ed Ulisse quando vennero a chiedere una pacifica restituzione di Elena e, per questo e per la sua giustizia ed imparzialità, fu ...
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Vedi LYKOMEDES dell'anno: 1961 - 1961
LYKOMEDES (Λυκομήδης)
Red.
Re dei Dolopi, nell'isola di Sciro, padre di numerosa prole femminile; presso di lui Teti accompagna Achille per sottrarlo alla partenza [...] intrecciando nel frattempo una relazione amorosa con Deidamia da cui ha Neottolemo, fino a che una ambasceria greca, composta da Ulisse e Diomede lo scopre.
L. appare raffigurato su alcune scene che illustrano l'episodio di Achille a Sciro: Polignoto ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] 424-444). Il contesto nel quale si colloca l'arrivo dei primi Greci, infatti, è lo stesso descritto nell'episodio omerico. Ulisse racconta di essere partito da Creta e di aver ancorato le navi al fiume Egitto; i suoi compagni saccheggiarono i campi e ...
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PALAMEDE (Παλαμήδης, Palamedes)
C. Gonnelli
Eroe del ciclo troiano che però non è menzionato da Omero. È ricordato invece in molti altri autori dai ciclici in poi. Figlio di Nauplio e di Climene, o, [...] su un altro P. è a Sparta con Aiace, Menelao e Diomede, mentre su un terzo P. è in Aulide con Clitennestra, Menelao e Ulisse a dialogo per decidere il destino di Ifigenia.
Su una gemma P. è l'accompagnatore di Filottete presso l'ara della dea Crise ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] ) voglia designare un tipo etrusco e quella di destra un tipo greco: l'akrostòlion a testa di uccello compare infatti sulla n. di Ulisse, di una pisside attica a figure rosse del museo di Amiens e di un cratere pestano del museo di Berlino (inv. 4532 ...
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AICHE
L. Rocchetti
Nome iscritto accanto a una figura virile incisa su uno specchio etrusco del Museo Vaticano, rappresentata insieme a due figure femminili, Euturpa ed Altria, che Thalna osserva. Il [...] identifica invece A. con Aigeus e legge Aitria (Aethra) invece di Altria.
Bibl: C. Pauly, in Roscher, s. v. Thalna; E. Gerhard, Etr. Spiegel, Berlino 1845, tav. CLXXXVIII; "Ulisse", Figure mitologiche degli specchi etruschi, Thalna, Roma 1929, p. 7. ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] faccia del vaso in cui N. è al centro della figurazione e riceve l'addio da una figura femminile, mentre alla sua destra è Ulisse che conversa con Phoinix. In un'anfora a New York, attribuita al Pittore di Lykaon e datata al 440 circa, N. ignudo, con ...
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ANTILOCO (᾿Αντίλοχος, Antilñchus)
G. Bermond Montanari
Figlio di Nestore, ci appare attraverso l'Iliade come un giovanissimo eroe, caro specialmente ad Achille. A lui toccherà il compito di annunciare [...] vita per salvare il padre da Memnone. (Cfr. Pind., VI, 28: anche nell'Odissea A. è celebrato per la sua morte e Ulisse lo incontra nell'Oltretomba con Achille e Patroclo).
L'arte figurata si è molto occupata di questo eroe. Sappiamo da Pausania (iv ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...