BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] . Maria. Fu l'ideatore del progetto della cattedrale pisana e come tale infatti è ricordato ed esaltato, nel paragone con Ulisse e con Dedalo, nell'iscrizione che si legge sulla sua tomba collocata nella prima arcata a sinistra della attuale facciata ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] della chiesa di S. Colombano; del 1542 la decorazione, sempre a fresco, della facciata del palazzo Cicala in piazza dell'Agnello con Ulisse e le sirene, i ritratti di Carlo V e degli Antenati in medaglioni, e i putti, gli unici conservati, tra le ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] argenterie sacre e civili, tra cui una scaldina (ill. in Bulgari, I, 1958, p. 437) e in un grande gruppo in argento raffigurante Ulisse con il cane Argo (ibid., tav. XXV). Nel 1815 aveva casa e bottega al vicolo della Vetrina n. 19.
Tra il 1815 e il ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] a cura di G. Olmi, Bologna 2004, pp. 31-49; A. Ghirardi, B. P., Il culto di Michelangelo e l’anatomia nell’età di Ulisse Aldrovandi, ibid., pp. 151-163; D. Benati, scheda 22, in I dipinti della Pinacoteca Civica di Budrio, secoli XIV-XIX, a cura di D ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] primi lavori d'impegno sono le decorazioni a tempera (1820 circa) di una sala del castello di Torano (Piacenza) con Storie di Ulisse,e del salotto di casa Rossi-Devoti a Piacenza (via S. Giovanni 22) con episodi dell'Orlando Furioso (Amoroso convegno ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] U. A.: Love and irreverence (catal.), New York 1995; Arte in lotta… (catal., Rimini), a cura di L. Martini, Roma 1996; L’Elegia di Ulisse: un’opera di U. A., a cura di R. Campa, Roma 1997; U. A. La forma e lo specchio, opere 1948-2000 (catal., Buenos ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] Tedesco Intagliatore" ed è scritta dalla casa di Ulisse Aldrovandi. Il C. offriva quaranta figure di uccelli infatti, il C. è documentato a Bologna, "al servizio" di Ulisse Aldrovandi: è il solo artista che l'Aldrovandi indica costantemente come "mio ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] si devono i grandi altorilievi che ornano la sala rettangolare, raffiguranti due episodi dell'Odissea, il Congedo di Ulisse da Calipso e Ulisse naufrago si presenta a Nausicaa.
In occasione dell'ingresso di Napoleone a Venezia, nel 1807, l'architetto ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] suo salario aumentò e le sue competenze risultano essere non solo esecutive ma dipinse anche alcune parti della galleria di Ulisse del castello di Francesco I (andate poi distrutte nel XVIII secolo, cfr. De Laborde, 1878).
Molto apprezzato per le sue ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] Fondazione Canonica dell'Accademia di Brera, sul tema (assegnato per il 1866, ma sospeso in quell'anno a causa della guerra) di Ulisse in atto di tender l'arco, opera contrassegnata ancora da una eroicizzazione romantica del soggetto. Il gesso dell ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...