MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] amore secondo Manzù: il pittore e la modella (catal., Palermo), a cura di M. Calvesi, Roma 2005; Manzù: l'avventura di Ulisse (catal., Ancona), a cura di E. Steingräber, Milano 2005; Manzù: la bellezza femminile (catal., Chieti), a cura di G. Manzoni ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] 'ultimo intuì ben presto le capacità artistiche dell'allievo procurandogli, poco dopo, l'incarico di dipingere, per il cardinale Ulisse Gozzadini, la tela con Il cardinale che riceve a Imola Giacomo III Stuart (Roma, Museo nazionale di Castel Sant ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] documentaria l'ambiente in cui vissero.
Conseguito nel febbraio 1853 il primo premio della Scuola superiore di pittura con Ulisse e Diomede che rapiscono il Palladio, oggi perduto, nel giugno dell'anno successivo il C. partiva per Roma restandovi ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] eleganze manieristiche più che quattrocentesche" (Parronchi, 1958, p. 66).
Tornato a Pistoia, si mise a lavorare con il fratello Ulisse; ma poco dopo si trasferì per quattro mesi a Firenze. A questo periodo risale una serie di placchette bronzee di ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] con gli Amori degli dei, con figure dalla grafia leggera, propria delle opere intorno al 1810; i dipinti delle sale di Ulisse e di Enea paiono stilisticamente prossimi, nelle forme corrose delle figure, a quelli di palazzo Baciocchi (1822) e non è ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] certamente per recarsi a Firenze, al servizio del granduca Francesco I: colà, infatti, fu conosciuto e apprezzato da Ulisse Aldrovandi, nel corso di un soggiorno fiorentino che quest'ultimo compì entro il giugno dello stesso anno.
Il trasferimento ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Popolo. Dovevano ritornare ai legittimi proprietari, e cioè rispettivamente all'ospedale della Consolazione, al castello di Castelgandolfo e a Ulisse Gallo, due casette ai SS. Apostoli, una casa e una vigna a Castelgandolfo e la casa in cui viveva ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] delle prigioni, le stanze degli uditori, dei notai, le abitazioni delle guardie svizzere, dei cavalleggeri e lo studio di Ulisse Aldrovandi. Al periodo 1608-1612 risale la costruzione della chiesa di S. Barbaziano, opera tarda che "mostra appieno le ...
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GOLFARELLI, Tullo
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Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] .
Sempre per la Certosa il G. aveva già scolpito il sarcofago Vaccari e il medaglione per la statua di Ulisse Bandiera.
Se in queste opere il G., abbandonato il verismo accademico riscontrabile ancora nel monumento Ghirardi del chiostro maggiore ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 'anno 1770", in cui la data è sottolineata due volte. Nel 1174 eseguì due opere di soggetto classico "per la Francia": Ulisse e Achille (conosciuta per i disegni del Louvre e della Biblioteca nazionale di Madrid) e Lucrezia e Collatino, e in Francia ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...