PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] la sua collaborazione a Lingua nostra, La Nuova Italia, Leonardo, Ateneo veneto, La Rassegna, Cultura neolatina, Società, Il Contemporaneo, Ulisse, Letteratura e società. Fondò e diresse, dal 1964, la rivista Problemi, edita a Palermo da Palumbo: una ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] cl. di scienze fis., mat. e nat., s. 5, XVII (1908), pp. 703-07; G. B. De Toni, Letteredel medico F. Petroffini ad Ulisse Aldrovandi e Filippo Teodosio, Padova 1908, pp. 5 ss.; Id., Nuovi dati intorno alle relazioni tra U. Aldrovandi e G. C., in Mem ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] con i letterati e adoperandosi per promuovere la cultura umanistica a beneficio di tutta la città. Fu intimo amico di Ulisse Aldrovandi, collaborò con Carlo Sigonio, fu in contatto con Aldo e Paolo Manuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] tela con la Vergine e il Bambino nella dispersa collezione Fornari (ibid., p. 187). Oltre ai figli viene indicato tra i suoi allievi Ulisse Lucci (Marcoaldi, 1867, p. 13).
Tra le opere giovanili Ricci cita una tela con i Ss. Enrico Re e Antonio Abate ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] (La morte di Cleopatra, e un "Convito che fece Didone ad Enea") insieme a tre composizioni disegnate (Minerva che riporta Ulisse in Italia, Suicidio di Lucrezia, Cornelia madre dei Gracchi).
Per i giovani pensionnaires la copia era l'esercizio più ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Ginevra Sforza è confluito a stampa nella prefazione a G.S. de li Arienti, Gynevera, pp. 50 s.; i sonetti a Giovanni (II) e Ulisse Bentivoglio in Frati, pp. 8-11; i tre sonetti contenuti nei mss. di Mantova e di Parma in Delcorno Branca, 1975, pp. 86 ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] poi un Telemaco, statua in gesso di grandezza naturale in cui il giovane è raffigurato nell'atto di combattere i proci per ordine di Ulisse; l'opera era stata commissionata per la cappella Salviati in S. Gregorio al Celio a Roma.
Del 1853 è la statua ...
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Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] tra i quali Mario Soldati, Renato Castellani, Alberto Lattuada, Luigi Zampa, Mario Camerini (da I promessi sposi, 1941, a Ulisse, 1954), Giuseppe De Santis (Riso amaro, 1949, il primo grande successo internazionale della Lux, seguito da Non c'è pace ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] di Don Giovanni; la Damira placata,pure eseguita a Venezia al teatro S. Moisè nel 1680, con musica di M. A. Ziani; l'Ulisse in Feacia,musicato da A. del Gaudio (Venezia 1681); Chi è causa del suo mal pianga se stesso (Roma, palazzo Colonna, 1682) con ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] disposte partoriscono la meraviglia, madre del diletto". Al viaggio di Amerigo Vespucci, come del resto a quello di Ulisse, il poeta attribuisce un significato affegorico, che viene illustrato, stanza per stanza, alla fine di ogni canto.
Si ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...