D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un progresso rettilineo e sicuro, simbolizzato dal mito di Ulisse, esploratore della lodata multiformità della vita, homo faber del superuomo; il compimento rituale dell'iniziazione dell'io-Ulisse e la funzione-guida che per esso la poesia assicura ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] alle scelte, Torino 1973, e i contributi del Dorfies stesso e di G. C. Argan a ‟I problemi di Ulisse", Dove va l'arte, novembre 1973); così l'‛arte concettuale' possiede elementi d'indubbia natura esibizionistica, sadomasochistica, manifestazioni d ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] narrazioni scintillanti di arguzia, spesso molto più facete di tutte le sue Facezie. I mari di Grecia percorsi sognando di Ulisse, il fasto delle corti d'Oriente, le belve africane, i fiumi immensi, «et per Nilum horrifici illi anguigeni crocodili ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] ’endecasillabo, è l’incontro di accenti di 6ª e di 7ª e, nell’uso dantesco, di 9ª e 10ª («Io volsi Ulísse del suo cammín vágo»: Dante, Purg. XIX, 22). Alcuni esempi di endecasillabi non canonici si riscontrano nella poesia duecentesca, e più tardi ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] lettera a Erasmo, scherzando sull'instancabile e multiforme attività dell'amico, definito un novello Proteo e un redivivo Ulisse. Nello stesso anno pubblicò la traduzione del De urinis di Giovanni Attuario (Hoc in volumine Actuarii Graeci auctoris ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] nel mezzogiorno ed un onesto ma anche ironico aggiornamento sulla recente trattatistica controriformistica. Il suo amico Ulisse Aldrovandi, infine, in uno scritto inedito del 1582 insiste sulla necessaria documentazione scientifica del pittore e ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] e pezzi antichi (Olmi, p. 247), ma ben presto si dedicò esclusivamente alla ricerca di naturalia. La conoscenza di Ulisse Aldrovandi, amico del cardinale Paleotti, fu senza dubbio decisiva per i suoi interessi, ma non si possono trascurare ragioni di ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] 1737; Proteo vaticinante, Malta 1742; Didone in Malta, ibid. 1770; Giasone in Colchide, ibid. 1771; La partenza di Ulisse dall'isola di Calipso, ibid. 1772; Dejanira, ibid. 1774.
Queste serenate, con tanto di dedica encomiastica al gran maestro ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] (Epidicus, Curculio, Menaechmi, Captivi, Miles gloriosus) e l'Eunuchus di Terenzio, nonché il dialogo ciceroniano De amicitia e la contesa tra Ulisse e Aiace per le armi di Achille (Ovidio, Met., XIII, 1-398). L'accolita, attiva tra il 1735 e il 1741 ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Campomarzio, salvo 100 ducati assegnati alla madre e alcuni altri piccoli legati. Aveva nominato come esecutori testamentari Agostino Chigi, Ulisse Lanciarini da Fano e Paolo e Diana di Trevi. Per sua volontà le doveva essere costruito in S. Gregorio ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...