LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] sera, continuando a occuparsi di Joyce (nel 1926 uscì nel Convegno, nn. 11-12, un brano della prima versione italiana dell'Ulisse), e presentando autori come O. Williams, E. Hemingway e D.H. Lawrence.
Negli anni del dopoguerra e del regime, il L ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] , Milano 1905, pp. 81-84; P. Colonna, F. Massimo e i suoi tempi, Roma 1911, pp. 52-72; E. Thovez, L’arco di Ulisse, Napoli 1921, pp. 283-292; I. De Blasi, Le scrittrici italiane dalle origini al 1800, Firenze 1930, pp. 247-252, 267, 321; B. Croce ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] Petrarca, trasferitosi a Padova, aveva chiesto a Boccaccio di inviargli la parte dell'Odissea relativa alla discesa di Ulisse "ad Inferos". La richiesta (Seniles, III, 6) era accompagnata dall'invito all'amico affinché gli fornisse la traduzione ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] a composizioni originali. A quest'ambito di interessi va ricondotta anche la traduzione delle Avventure di Telemaco figliuolo di Ulisse del Fénelon (Venezia 1744).
Nel 1729 fu eletto priore del monastero di S. Michele e l'anno successivo ebbe ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] del cane e altri scritti di G. P., in Belfagor, XLV (1990), 1, pp. 61-72. Il primo lavoro a stampa, la conferenza Ulisse (pronunciata il 15 aprile 1921 all’Università popolare di Campobasso e ivi pubblicata nel 1922), è stata ripubblicata a cura di A ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] 1957; Una similitudine dantesca (Par. I, 1-9), in La Rass. della letteratura italiana, LIX (1955), pp. 39 s.; "Io volsi Ulisse del suo cammin vago" (Purg. XIX, 22), ibid., LXI (1957), pp. 456-458; La profezia dell'esilio nel canto XVII del Paradiso ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] , Torino 1964; La fortuna di Shakespeare (1593-1964), I-II, Milano 1965; Progetto di teatro ideale, in I problemi di Ulisse, XXII (1969), n. 65, pp. 192-207. Videro la luce in Teatro della Restaurazione e del Settecento, Firenze 1955, le ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] della sera, 9 marzo 1969; R. Calasso, Da un punto vuoto, in Note senza testo, Milano 1970, pp. 7-14; E. Siciliano, Quando Ulisse fa naufragio, in Il Mondo, 14 febbr. 1974, p. 20; M. Cesarini Sforza, Ricordo di Bobi, in Il Messaggero, 27 marzo 1974; M ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] de le belle donne di Venzone, una traduzione in ottava rima del libro V dell'Odissea con il titolo Degli errori di Ulisse.
Le rime del G. sono raccolte sotto il titolo Rime sparse (Udine 1962); le tragedie sono pubblicate da W. Drost in edizione ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] es., tra classico e moderno), e nella geografia letteraria indicano percorsi tanto di differenziazione quanto di identità. Ulisse come prototipo romanzesco, la Scrittura come racconto e profezia e l'auctoritas dei classici (per es., nella struttura ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...