Pittore inglese (Denham, Buckinghamshire, 1894 - Hampstead 1982), figlio di William. Studiò alla Slade art school di Londra, poi a Tours e a Milano, infine a Pasadena (USA). Partecipò ai gruppi Seven and [...] Notes on abstract art. Presente alle più significative esposizioni internazionali, N. ricevette numerosi premi, fra cui il premio Ulisse della Biennale di Venezia nel 1954 e il premio Rembrandt nel 1974. Dopo un esordio vorticista, poi cubista, dal ...
Leggi Tutto
CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] della chiesa di S. Colombano; del 1542 la decorazione, sempre a fresco, della facciata del palazzo Cicala in piazza dell'Agnello con Ulisse e le sirene, i ritratti di Carlo V e degli Antenati in medaglioni, e i putti, gli unici conservati, tra le ...
Leggi Tutto
FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] argenterie sacre e civili, tra cui una scaldina (ill. in Bulgari, I, 1958, p. 437) e in un grande gruppo in argento raffigurante Ulisse con il cane Argo (ibid., tav. XXV). Nel 1815 aveva casa e bottega al vicolo della Vetrina n. 19.
Tra il 1815 e il ...
Leggi Tutto
HINTHIAL
G. Scichilone
Piuttosto che nome di una non precisabile divinità infera etrusca - come si è supposto in passato -, hinthial è da considerare come equivalente in etrusco di sostantivi greci [...] , se può riferirsi all'immagine di un personaggio femminile riflessa in uno specchio.
Monumenti considerati. - Specchio bronzeo con Hermes, Ulisse e Tiresia nell'Ade: Roma, Musei Vaticani: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., lxix, 1949, p. 6 e ...
Leggi Tutto
TIRESIA (Τειρεσίας, Τειρεσίης; Tiresias; etr. Terasias)
G. Uggeri
Indovino tebano di remota tradizione ctonia.
Forse in origine divinità beotica di carattere profetico (cfr. Anfiarao, Trofonio). T. richiama [...] I, 559. Tiresia e il re: J. Overbeck, Die Bildw. zum thebischen und troischen Heldenkreis, tav. II, 11. T. compare a Ulisse: A. Baumeister, Denkm., c. 1040. Vetro: J. Overbeck, op. cit., tav. 32, 10; A. Baumeister, op. cit., c. 1041. Polignoto: Arch ...
Leggi Tutto
PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] città il tempio di Atena Tritonia, già in rovina; una statua rappresentava Posidone Hìppios: era in bronzo e si diceva dedicata da Ulisse; nella città bassa lo stadio, le tombe di Iphikles e di Mirtilo; il naòs di Hermes con una statua litica, opera ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Moneglia 1527 - Madrid 1585). Scolaro e collaboratore del padre, Giovanni (1495-1577 circa), negli affreschi di pal. Doria (ora prefettura di Genova). Attento all'arte di Perin del [...] e, nelle opere più tarde, di solenne grandiosità: Il ratto delle Sabine (Villa Imperiale); Il ritorno di Ulisse (pal. Grimaldi, ora della Meridiana); Resurrezione e Trasfigurazione (S. Bartolomeo degli Armeni); affreschi con scene della vita ...
Leggi Tutto
ICARIO (᾿Ικαᾒριος)
B. Conticello
2°. - Figlio di Peneres e di Gorgofone, fratello di Tindaro, Afareo, Leucippo, fratellastro di Ippocoonte, pronipote di Lacedemone.
Secondo una leggenda Tindaro e I. [...] naiade, avendone Thoas, Damasippo, Alete, Perileo e Penelope. Quest'ultima, messa in palio fra i pretendenti fu assegnata ad Ulisse che la sposò. Una terza tradizione, poco nota, fa I. alleato di Ippocoonte contro Tindaro, per cui, alla caduta dell ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] a cura di G. Olmi, Bologna 2004, pp. 31-49; A. Ghirardi, B. P., Il culto di Michelangelo e l’anatomia nell’età di Ulisse Aldrovandi, ibid., pp. 151-163; D. Benati, scheda 22, in I dipinti della Pinacoteca Civica di Budrio, secoli XIV-XIX, a cura di D ...
Leggi Tutto
BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] primi lavori d'impegno sono le decorazioni a tempera (1820 circa) di una sala del castello di Torano (Piacenza) con Storie di Ulisse,e del salotto di casa Rossi-Devoti a Piacenza (via S. Giovanni 22) con episodi dell'Orlando Furioso (Amoroso convegno ...
Leggi Tutto
ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...