Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologia classica [...] sul monte), Tanssiinkutsu (1980, Invito a ballare) e Hämärän tanssit (1983, Festa da ballo dell'oscurità). Affascinato dalla figura di Ulisse, S. tradusse l'Odissea di Omero e l'Ulysses di J. Joyce, ma anche Platone, Eraclito, Euripide, Saffo, J.D ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università di Bologna, Bologna 1848, p. 241; Catalogo dei manoscritti di Ulisse Aldrovandi, a cura di L. Frati, Bologna 1907, ad ind.; L. Firpo, Appunti campanelliani, in Giornale critico della ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] la sua collaborazione a Lingua nostra, La Nuova Italia, Leonardo, Ateneo veneto, La Rassegna, Cultura neolatina, Società, Il Contemporaneo, Ulisse, Letteratura e società. Fondò e diresse, dal 1964, la rivista Problemi, edita a Palermo da Palumbo: una ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] con i letterati e adoperandosi per promuovere la cultura umanistica a beneficio di tutta la città. Fu intimo amico di Ulisse Aldrovandi, collaborò con Carlo Sigonio, fu in contatto con Aldo e Paolo Manuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] mind of the traveler: from Gilgamesh to global tourism, New York 1991 (trad. it. Bologna 1992).
P. Boitani, L'ombra di Ulisse, Bologna 1992.
P. Scarpi, La fuga e il ritorno. Storia e mitologia dei viaggi, Venezia 1992.
A. Brilli, Quando viaggiare era ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Ginevra Sforza è confluito a stampa nella prefazione a G.S. de li Arienti, Gynevera, pp. 50 s.; i sonetti a Giovanni (II) e Ulisse Bentivoglio in Frati, pp. 8-11; i tre sonetti contenuti nei mss. di Mantova e di Parma in Delcorno Branca, 1975, pp. 86 ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] di animali strani e di loro caratteristiche. Già presente in Omero, con la trasformazione in porci dei compagni di Ulisse a opera di Circe, il motivo della metamorfosi mitica diventa particolarmente frequente nella poesia ellenistica e poi in quella ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] disposte partoriscono la meraviglia, madre del diletto". Al viaggio di Amerigo Vespucci, come del resto a quello di Ulisse, il poeta attribuisce un significato affegorico, che viene illustrato, stanza per stanza, alla fine di ogni canto.
Si ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] da marito, Lucia, di cui è geloso custode. La fanciulla ama riamata il giovane Lucio, ma è concupita anche da due vecchi, Ulisse e Demenzio: il primo, vicino e amico di Candido; il secondo, padre dello stesso Lucio. Ambedue i vecchi si affidano alle ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] seguì il fratello in Polonia e fu rettore del collegio dei maroniti a Roma; e almeno sei figlie, delle quali una andò sposa a Ulisse Leoni, un'altra a Giovanni Fava e quattro vestirono l'abito religioso. Nel 1566 il B. era già vedovo e, avendo egli ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...