LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] , dove il L. stabilì nuovi contatti, soprattutto con i fratelli Gabriele e Camillo Paleotti, con Carlo Sigonio, con Ulisse Aldrovandi, che sottopose al suo giudizio il Theatrum naturae, ricavandone puntuali correzioni.
Il 29 ott. 1565 morì anche il ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso inganna (1689) e Circe abbandonata da Ulisse (1692), per le quali l'A. si valse della collaborazione di musicisti rinomati quali D. Freschi e C. Pallavicino, oltre ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] e di Romeo di Villanova, e la volgare rissa tra maestro Adamo e Sinone; il generoso ardore di conoscenza di Ulisse e l'aspettare neghittoso, malinconicamente rassegnato di Belacqua; lo strazio paterno di Ugolino e la dolcezza del ricordo e della ...
Leggi Tutto
SPITZER, Leo (XXXII, p. 401)
Emerico GIACHERY
Linguista e saggista, morto a Forte dei Marmi (Lucca) il 16 settembre 1960.
Nell'ultimo venticinquennio s'è rivelata sempre meglio, accanto agl'interessi [...] Spitzer, Marcel Proust e altri saggi di letteratura francese, Torino 1959, pp. IX-XXIX; L. Spitzer, Lo sviluppo di un metodo, in Ulisse, fasc. 38 (1960), pp. 37-46; A. Roncaglia, Ricordo di L. S., in Approdo letterario, VI (1960), fasc. 11, pp. 37-46 ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] forse proposto come libretto al compositore A. Franchetti, padrone di casa dei Ferrero a Firenze) e Il ritorno di Ulisse (1921; pubblicati postumi, Lugano-Ginevra 1940).
Nel 1922 accompagnò il padre in Germania, Svezia, Danimarca e Parigi; fu questo ...
Leggi Tutto
PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] Sinfonia del 1926-27 (Sant’Angelo in Formis 2009) radicalmente rimaneggiata nella struttura dopo il folgorante incontro con l’Ulisse di Joyce e corredata di un manifesto teorico, Otto rinunzie e un proposito, che costituisce una prima apodittica ...
Leggi Tutto
L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] piegandolo alle proprie esigenze espressive come intensificazione del discorso (si veda la celeberrima clausola finale del discorso di Ulisse ai compagni: «Considerate la vostra semenza: / fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e ...
Leggi Tutto
Shaw, Irwin
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 27 febbraio 1913 e morto a Davos (Svizzera) il 16 maggio 1984. Prolifico autore di racconti, [...] in una cittadina di provincia americana.
Durante un lungo soggiorno in Europa, S. venne coinvolto nel lavoro di sceneggiatura di Ulisse (1954) di Mario Camerini e, anche se non accreditato, collaborò a War and peace (1955; Guerra e pace) di King ...
Leggi Tutto
Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] il messaggero degli dei, il tramite con cui il padre Zeus comunica le sue decisioni agli uomini. È lui che, nell’Odissea, reca a Ulisse la notizia che è giunta l’ora di tornare a Itaca e, nell’Eneide, porta a Enea l’ordine di partire da Cartagine per ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Per il Corriere Franca scrisse anche una riduzione del romanzo di Louisa May Alcott Piccole donne e i testi di Le avventure di Ulisse, una versione dell’Odissea disegnata da Hugo Pratt, che uscì a puntate tra il 1963 e il 1964, quando la vita e gli ...
Leggi Tutto
ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...