Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] non belligeranza. Nel novembre 1974 Arafat parla di fronte all’Assemblea delle Nazioni Unite, sventolando il ramoscello di ulivo e il kalashnikov. L’anno successivo, l’approvazione della risoluzione 379, che equipara sionismo e razzismo, evidenzia l ...
Leggi Tutto
RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] ’arte alcuni spazi dell’ex monastero di S. Siro, iniziò ad acquistare i dipinti delle mostre ivi organizzate, come Vecchio ulivo di Michele Cascella nel 1927, diverse opere di Pietro Angelini nel 1928, Notturno in Val Susa di Angelo Rescalli nel 1930 ...
Leggi Tutto
ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] socialista e con il Movimento dei socialisti democratici e dei laburisti aderì, nel 1994, ai Socialisti italiani, nel 1996, all’Ulivo di Romano Prodi e, nel 1998, agli Stati generali della sinistra, promossi da Massimo D’Alema. Condividendo le scelte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] la sua apoteosi la catastrofe lo travolge col fragore del terremoto e la Chiesa alza il suo canto: “Io sono come ulivo fruttifero nella casa del Signore”.
Dal XII secolo in poi l’oratorio dell’Anticristo avvia, con la coralità dei suoi effetti ...
Leggi Tutto
Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. IV, p. 725 e s 1970, p. 442)
A. M. Sgubini Moretti
1970, p. 442). - Il centro urbano. - Indagini condotte dalla Soprintendenza [...] , il quadro di un territorio a vocazione specificamente agricola. In tale ambito sembra predominare la coltivazione dell'ulivo, favorita del resto dalla conformazione geomorfologica del terreno e documentata dalle evidenze archeologiche, fra le quali ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] quattro volte superiore all'attuale. Il sesamo è coltivato essenzialmente per estrarne l'olio, che sostituisce quello d'uliva. L'ulivo non prospera che nella Macedonia greca (Cavala); la vite, diffusa un po' dappertutto, ha sofferto grandemente per ...
Leggi Tutto
(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] zone temperate da quelli delle zone tropicali. Tra i primi (Africa mediterranea e regione del Capo) hanno qualche peso solo l'ulivo (circa 8% della produzione mondiale di olio) e la vite (11% della produzione mondiale di vino). Tra i prodotti che ...
Leggi Tutto
MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] , di q. 82.066 negli erbai annuali e q. 83.370 in colture foraggere diverse.
Estesa è la coltivazione della vite e dell'ulivo, quest'ultimo anche in vere e proprie selve, come a Boiano: nel 1930-1932 i vigneti in coltura promiscua e quelli in coltura ...
Leggi Tutto
SPEZIA, La (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Ubaldo FORIMENTINI
Città e porto della Liguria, capoluogo di provincia dal 30 agosto 1923, sede di comando militare [...] del golfo da Cadimare a SO. al Muggiano a NE. e sui colli che gli fanno corona, coltivati prevalentemente a viti e ulivi, in coltura specializzata (13,8% della superficie agraria forestale, che è di 4464 ha.), o consociati ai seminativi (circa il 29 ...
Leggi Tutto
Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] in zana di montagna. La superficie forestale compresa nell'agraria è di 1201,06 kmq. Le produzioni principali sono il frumento, l'ulivo, il gelso, gli agrumi, la vite nella zona piana e collinare, il castagno (legname e frutti), il faggio e i pascoli ...
Leggi Tutto
ulivista
agg. e s. m. e f. [der. di ulivo]. – 1. agg. Relativo all’Ulivo, nome di una formazione politica di centro-sinistra creata in Italia nel 1994 e confluita nel 2007 nel Partito Democratico: il programma ulivista. 2. Simpatizzante, sostenitore...
ulivismo
s. m. Linea politica e senso di appartenenza alla coalizione dell’Ulivo, costituita ufficialmente all’inizio del 1995 dai partiti del centrosinistra, che hanno scelto come simbolo comune un ramoscello d’olivo. ◆ la Margherita gode...