AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] Rientrato in Italia dopo Marengo, promosso tenente nel settembre 1803, partecipò tra le file della Guardia reale alle battaglie di Ulma ed Austerlitz, alle campagne di Dalmazia e d'Albania (1806-1808) ed a quella d'Austria combattendo a Wagram. Pochi ...
Leggi Tutto
SFORZA, Sforza, dei conti di Santa Fiora
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1520 da Bosio II Sforza, conte di Santa Fiora, e da Costanza figlia del cardinale Alessandro Farnese, fu educato prima alla [...] E di nuovo combatté per l'imperatore in Lombardia e, in Germania, contro la lega Smalcaldica, a Ingolstadt, a Donauwörth, a Ulma (1546). Alla morte di Pier Luigi Farnese, contribuì ad assicurare Parma alla Chiesa (1547); e fu creato dal papa capitano ...
Leggi Tutto
WERKMEISTER. Leonhard
Teologo illuminista, nato a Füssen (Allgau) il 12 ottobre 1745, morto a Stoccarda il 16 luglio 1823. Entrato nell'ordine benedettino col nome di Benedict Maria, fu dimesso nel 1790 [...] caratteristico della seconda metà del Settecento e che ebbe in Austria nell'imperatore Giuseppe II un convinto fautore. Il W. svolse le sue idee soprattutto in una Jahresschrift für Theologie und Kirchenrecht der Katholiken, volumi 4, Ulma 1806-1815. ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , dopo essersi trasferito a Milano, nel 1394, per lavorare al duomo, sebbene avesse anche un accordo che lo legava a Ulma. In Boemia, Peter Parler diresse insieme i lavori della cattedrale, del ponte sulla Moldava e della chiesa di Ognissanti a Praga ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] -spagnola è battuta a Trafalgar (21 ott. 1805) da quella inglese comandata da Nelson, ma N. assedia e batte gli Austriaci a Ulma (15-20 ott.), gli Austro-Russi ad Austerlitz (2 dic.) e impone la pace di Presburgo (26 dic. 1805: cessione di Venezia ...
Leggi Tutto
RATKE, Wolfgang (lat. Ratichius)
Giovanni Calò
Nato a Wilster nel Holstein il 18 ottobre 1571, morto il 27 aprile 1635. Studiò a Rostock teologia, senza conseguire gradi accademici. Dal 1603 al 1610 [...] , nel 1613, il teologo Hellwig e il filosofo Junge, di Giessen, fu, dal 1615 al 1618, in varie città (Ulma, Weimar, Erfurt, Kassel, Francoforte, Basilea). Nel 1618 ebbe dal principe Ludovico di Anhalt-Köthen modo di aprire una scuola pubblica ...
Leggi Tutto
Giureconsulto, nato nel 1230 a Bologna o a Casalmaggiore, uno tra i più famosi del periodo dei glossatori. Discepolo di Giovanni Bassiano, fu ingegno equilibrato e robusto: sebbene non percorresse, come [...] al sec. XV risalgono, oltre a un'edizione senza data, quelle di Spira 1482, Pavia 1484 e 89, Venezia 1492 (due) e 1498, Ulma 1499; seguono le edizioni di Parigi 1571, Venezia 1572, Basilea 1572 e 1593, Lione 1593.
Bibl.: C. F. Savigny, Geschichte des ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] 'integrare la sua cultura libresca con la lettura del "gran libro del mondo". Nei primi giorni del novembre 1619, forse a Ulma, meditò in solitudine il progetto di una scientia mirabilis. Uno stato di "raptus" creativo, un sogno "simbolico" di cui lo ...
Leggi Tutto
Nato nel 1873 dal re Carlo IX di Francia e dalla sua amante Marie Touchet, vestì dapprima l'abito di Malta, ebbe commende dell'ordine in Alvernia (dove egli già aveva beni che lo autorizzavano a portare [...] , che aveva l'anno innanzi mutato il titolo di conte d'Alvernia in quello di duca d'Angoulême, giunse ad Ulma quando vi si erano adunati i principi protestanti all'indomani dell'insurrezione boema e dell'occupazione spagnola della Valtellina. Sebbene ...
Leggi Tutto
Dotto ecclesiastico tedesco, nato il 15 novembre 1692 a Bibermühle presso Tölz in Baviera. In età assai giovanile abbracciò la vita dei canonici regolari lateranensi nella prepositura di S. Salvatore di [...] moralis et scolastica, 4 voll., Augusta 1752 e Bologna 1753; Elementa iuris canonici veteris et moderni, 3 voll., Ulma 1757; Vetus disciplina Canonicorum Regularium et Saecularium, 2 voll., Venezia 1748.
Bibl.: Baader, Das gelehrte Bayern, Norimberga ...
Leggi Tutto