Scultore, nato a Parigi nel 1757, ivi morto nel 1831. Figlio di Filippo Cartellier, meccanico; allievo della scuola gratuita di disegno, lavorò poi allo studio del Bridan padre. I suoi inizî furono difficili [...] , dal lato del colonnato, il grande bassorilievo La Gloria che distribuisce corone; per l'arco di trionfo del Carrousel La resa di Ulma; per la Place Royale di Reims, un Luigi XV in bronzo (1819) da sostituire alla statua del Pigalle fusa nel 1792 ...
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REUTLINGEN (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città del Württemberg, 35 km. a S. di Stoccarda e 14 a oriente di Tubinga, 575 m. s. m., ai piedi dell'Achalm (m. 705), in una fertile zona circondata dal [...] ed è in parte dovuto all'intraprendenza dei suoi abitanti, che, malgrado la non felice posizione commerciale (la strada Tubinga-Ulma è sorta solo più tardi), sono riusciti a farvi prosperare alcune industrie, prima fra tutte quella tessile. Diffuso è ...
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MELAS, Michael Friedrich Benedikt, barone di
Alberto Baldini
Nato il 12 maggio 1729 a Radeln (presso Schässburg, oggi Sighiṣoara in Transilvania), morto il 31 maggio 1806 ad Elbesteinitz (Tynec nad [...] furono risparmiate al M. acerbe critiche, ma l'imperatore gli fu benevolo e lo nominò comandante militare della Boemia. Il M. ebbe pure la presidenza del consiglio di guerra che dovette giudicare il generale K. Mack, dopo la capitolazione di Ulma. ...
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Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] luogo di quella dei ripuarî, soppressa - con sede a Bratislava e con giurisdizione su tutto il Danubio fluviale internazionalizzato da Biăila a Ulma. La C. E. D. è formata dai delegati di 4 stati: Gran Bretagna, Francia, Italia e Romania; la C. I. D ...
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Pietro da Eboli
Fulvio Delle Donne
Su questo poeta, che, sul finire del XII sec. scrisse in latino carmi di tipo storico-encomiastico e didascalico, possediamo solo poche notizie, che derivano in gran [...] , nr. 1280) ‒ in punto di morte lasciò in eredità alla Chiesa di Salerno. Poiché il 3 luglio 1220 Federico II, da Ulma, aveva già confermato alla Chiesa salernitana il possesso di quel mulino, si può dedurre che P. doveva già essere morto prima di ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] locale contro gli influssi delle maestranze tedesche, rappresentate dallo scultore Hans Fernach e dall'architetto Heinrich Parler di Ulma. Conclusasi questa fase con la morte dei suoi protagonisti, il panorama degli scultori presenti a Milano fu ...
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Architetto e teorico dell'architettura tedesco (Francoforte sull'Oder 1901 - Los Angeles 1980), naturalizzato statunitense. Docente in diverse università, dedicò le sue ricerche alle costruzioni in legno [...] . it. 1960) è esposto il suo pensiero teorico e riportate le esperienze didattiche compiute dopo il 1955 in università europee, prima fra tutte la Hochschule für Gestaltung di Ulma. Insegnò alla Univ. of Southern California di Los Angeles dal 1965. ...
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HASLER (o Hassler), Hans Leo von
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Norimberga il 25 o 26 ottobre 1564, morto a Francoforte sul Meno l'8 giugno 1612. Figlio di Isaac Hasler, organista a Norimberga, ebbe [...] della Frauenkirche e direttore della banda civica di Norimberga. Nel 1604, autorizzatovi dal senato di Norimberga, si recò ad Ulma, dove si sposò, restandovi alcun tempo. Creato nobile dall'imperatore Rodolfo II, ebbe i titoli e gli emolumenti delle ...
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SFORZA, Sforza
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1520 a Castell’Azzara, nell’attuale provincia di Grosseto, da Bosio II, conte di Santa Fiora, e da Costanza Farnese, figlia del cardinale Alessandro.
Fu [...] lega protestante di Smalcalda. Si distinse per il suo valore nella battaglia di Ingolstadt, nella presa di Donauwörth e a Ulma. Fu anche ferito. Rientrato in Italia, nel settembre del 1547 contribuì a mantenere il controllo interno di Parma, dopo l ...
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Uomo politico britannico (Hayes, Kent, 1759 - Putney, Londra, 1806). Secondogenito del grande statista, continuò le tradizioni del padre come parlamentare e statista di prim'ordine e come campione della [...] di Nelson a Trafalgar, di cui non si avvertì subito l'enorme importanza, non riuscì a compensare i trionfi napoleonici di Ulma e di Austerlitz. Poco dopo P. morì, a soli 47 anni, lasciando una situazione quanto mai pericolosa, sia per la crisi ...
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