Teologo luterano (Nellingen, Ulma, 1563 - Wittemberg 1616); prof. a Wittemberg, fedele alla corrente luterana (Loci communes theologici, 1619), fu avversario della teologia melantoniana e osteggiò i tentativi [...] di conciliazione tra le correnti protestanti (scrisse contro di essi nell'Irenicum vere Christianum) ...
Leggi Tutto
Teologo e controversista (Weidenstetten, Ulma, 1478 circa - Dresda 1527), sacerdote cattolico (1502), fu sin dagli inizî uno degli avversarî più accaniti di Lutero, che lo fece oggetto d'una violenta polemica. [...] Buon umanista, pubblicò nel 1527 una traduzione della Bibbia, in contrapposizione a quella di Lutero ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Ulma 1476 circa - Colonia 1536); prof. di teologia a Heidelberg, poi a Colonia, dal 1527 fu inquisitore a Magonza, Colonia e Treviri; combatté il luteranesimo e istituì molti processi [...] inquisitoriali (nel 1533 contro Cornelio Agrippa, del quale condannò il De occulta philosophia). Fu il primo a introdurre nei seminarî tedeschi lo studio della Summa theologica di Tommaso d'Aquino. Tra ...
Leggi Tutto
Mistico e riformatore (Ossig, Slesia, 1489 - Ulma 1561). Aderì ai temi della Riforma avvicinandosi a Carlostadio così da venir considerato un "sacramentario": per questo fu combattuto dai luterani di Slesia [...] che lo costrinsero a vivere in esilio. Definito talvolta come sacramentario, talaltra come anabattista, S. deve essere piuttosto considerato come uno "spiritualista" nel senso che conferì il massimo valore ...
Leggi Tutto
Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] priore del convento, ma dopo il ritorno dell'ordine a Costanza fu destituito e, malgrado la sua assoluzione, trasferito a Ulma (1348 circa), ove continuò la sua opera di predicazione, e curò la redazione di un Esemplare normativo delle sue opere ...
Leggi Tutto
Nome assegnato al partito luterano dei principi tedeschi firmatari della solenne protestatio, la rivendicazione di diritti presentata nel 1529 alla dieta di Spira che aveva confermato la condanna di M. [...] e da 14 città (Costanza, Heilbronn, Isny, Kempten, Lindau, Memmingen, Nördlingen, Norimberga, Reutlingen, San Gallo, Strasburgo, Ulma, Windsheim, Wissembourg). Nei paesi cattolici, e particolarmente in Italia, il termine protestanti serve a designare ...
Leggi Tutto
WERKMEISTER. Leonhard
Teologo illuminista, nato a Füssen (Allgau) il 12 ottobre 1745, morto a Stoccarda il 16 luglio 1823. Entrato nell'ordine benedettino col nome di Benedict Maria, fu dimesso nel 1790 [...] caratteristico della seconda metà del Settecento e che ebbe in Austria nell'imperatore Giuseppe II un convinto fautore. Il W. svolse le sue idee soprattutto in una Jahresschrift für Theologie und Kirchenrecht der Katholiken, volumi 4, Ulma 1806-1815. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a St. Martin di Landshut; tomba di U. Kantenmayer a St. Jacob di Strubing); con le forti personalità di H. Multscher, attivo a Ulma dal 1427, e di M. Gerthner a Francoforte e a Magonza. La pittura gotica ha come centri importanti la scuola boema, che ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] mesi, nello stesso periodo in cui soggiornò presso il concilio l'imperatore Sigismondo; lasciata Basilea, il 18 giugno si trovava ad Ulma insieme con l'imperatore, che seguì fino a Vienna. Dopo la rottura di Eugenio IV coi padri di Basilea, A. fu ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] sull'imperatore, a tutti i suoi sostenitori ecclesiastici. Il 18 gennaio 1247 fu con il nuovo re all'assedio di Ulma. In quell'occasione Enrico si ammalò, e morì il 17 febbraio dopo aver abbandonato l'impresa. F. si trovò allora improvvisamente ...
Leggi Tutto