Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] adesione di un gruppo di essi alla Riforma, introdotta da U. Zwingli. Partita da Zurigo, la riforma si diffuse a Berna, Basilea . Gleyre e L. Robert, F. Diday, M. Disteli, H. Hess, J.J. Ulrich e W. Scheuch;zer. Dal gruppo di A. Calame, B. Menn e J.S. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] orientamenti protestanti di M. Lutero, G. Calvino e H. Zwingli, seppe affermare un modello di vita ispirato alla conciliazione e ); Maestro del dittico di Brunswick (Herzog Anton Ulrich Museum), identificato con Jacob Jansz., e soprattutto Geertgen ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ecc., oltre a Norimberga), gravitavano attorno a Zurigo e a Zwingli, suo profeta; proprio in questi anni, 1527-29, la H. A. von Ziegler, D. von Lohenstein, del duca Anton Ulrich di Brunswick. Sono opere l'una più voluminosa dell'altra, farcite d' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] i doveri morali a cui nessun vero cristiano può sottrarsi. Ulrich von Hutten, cavaliere e umanista riformato quanto mai irrequieto, il credo riformato (si riconosce soprattutto nelle posizioni di Zwingli) e cambia il proprio cognome in Negri; la sua ...
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Umanista tedesco (castello di Steckelberg, Fulda, 1488 - isola di Ufenau, Lago di Zurigo, 1523). Amico di Erasmo da Rotterdam e fautore del rinnovamento dell'Impero germanico e della sua indipendenza dal [...] ribelle Hutten. Mortalmente malato e privo di mezzi, trovò rifugio presso Zwingli a Zurigo, ma solo per morirvi.
Opere
All'esordio, e , dedicato al papa allora regnante. Nelle Ulrichi de Hutten equitis Germani in Ulrichum Wirtenpergensem orationes ...
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zuingliano
żuinġliano (o żwinġliano) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al riformatore religioso svizzero Huldreich Zwingli (in forma italianizzata Ulrico Zuinglio, 1484-1531) e alle sue dottrine (v. zuinglismo); seguace di Zwingli e dello zwinglismo.