L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] poi scontrati con gruppi lealisti che, come i GAL (Grupos Antiterroristas de Liberación) nei Paesi Baschi, l’Ulster Volunteer Force e la Ulster Defence Association nell’Irlanda del Nord, e il FRANCIA (Front d’Action Nouvelle contre l’Indépendance et ...
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LAW, Andrew Bonar
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato nel New Brunswick (Canada) il 16 settembre 1858, morto il 30 ottobre 1923 a Londra. Era figlio di un ministro presbiteriano scozzese. Entrato [...] trattato concluso con i ribelli nel dicembre 1921, ma una volta firmato, lo appoggiò alla camera e si adoperò perché l'Ulster lo accettasse.
Poi, convintosi che non poteva più appoggiare Lloyd George, il 19 ottobre 1922 fece un discorso in tal senso ...
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Uomo di stato inglese, nato il 12 settembre 1852 a Morley, nella contea di York, da modesta famiglia di non conformisti. Si laureò a Oxford e divenne fellow del collegio di Balliol, dove aveva studiato. [...] a lord Kitchener il portafoglio della guerra, che aveva assunto per fronteggiare il minacciato pronunciamento militare in favore dell'Ulster, formò un comitato di guerra' e nel maggio del 1915 invitò l'opposizione parlamentare ad unirsi a lui per ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] , l’Irlanda abbandona lo status di ‘dominion’ e diviene una repubblica del tutto indipendente da Londra. Le sei contee dell’Ulster rimangono invece nel Regno Unito.
1921-69: In Irlanda del Nord continua a valere il Government of Ireland Act, secondo ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] Pasqua, l’Irlanda abbandona lo status di dominion e diviene una repubblica del tutto indipendente da Londra. Le sei contee dell’Ulster rimangono invece parte del Regno Unito.
1921-69: In Irlanda del Nord continua a valere il Government of Ireland Act ...
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Storia (p. 893). - La conferenza imperiale del 1926 gettò le basi del nuovo sistema di rapporti tra la madre patria, i dominî e le colonie, formatosi specialmente per effetto della guerra mondiale. Si [...] della costituzione del 1921, che aveva creato lo stato libero d'Irlanda abbracciante tutta l'isola, tranne la provincia dell'Ulster, e gli aveva dato la posizione giuridica e politica di un Dominion. A tale situazione l'Irlanda parve adattarsi nel ...
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. Famiglia irlandese, discendente dalla famiglia inglese Walter, che ebbe importanza durante il regno di Enrico I d'Inghilterra. Hubert Walter, dopo aver coperto varie cariche pubbliche, fu nominato arcivescovo [...] di Ossory e Ormonde; Tommaso il Black Earl (conte nero) fu incaricato da Elisabetta di domare una rivolta indigena nell'Ulster, ciò che gli riuscì dopo quattro anni di lotta; il ribelle Gerald, conte di Desmond, fu catturato e giustiziato. Giacomo ...
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calcio - Irlanda (Eire)
Adalberto Bortolotti
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: The Football Association of Ireland (Cumann peile na h-eireann)
Anno di fondazione: 1921
Anno di affiliazione FIFA: 1923
NAZIONALE
Colori: [...] .
Nel 1921 l'Inghilterra riconobbe il regime di dominion allo Stato libero dell'Irlanda meridionale (Eire), staccandolo dall'Ulster. Alla divisione politica seguì quella calcistica fra Dublino e Belfast, con esiti inizialmente negativi per l'Eire, in ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dal voto alle donne, e il problema dell'Irlanda, che ebbe nel 1921 il suo assetto con la costituzione separante l'Ulster dal resto dell'isola organizzata sotto un proprio governo. Caduto nell'autunno Lloyd George e saliti al potere i conservatori con ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] 21 novembre 1995, formalizzati a Parigi il 14 dicembre dello stesso anno; la guerra fra anglicani e cattolici si chiude nell’Ulster con il Belfast agreement il 10 aprile 1998, nel giorno del venerdì santo) e proprio il relativo successo del movimento ...
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ulster
ùlster s. m. [ingl. ulster 〈ḁ′lstë〉 (coat), dal nome della provincia irland. dell’Ulster, perché fatto in origine con stoffa di lana prodotta in quella regione]. – Cappotto da uomo, a doppio petto, tagliato a sacco, di stoffa ruvida...
ulsteriano
agg. e s. m. [der. di Ulster (v. la voce prec.), nel sign. 1 come regione dell’Irlanda, nel sign. 2 come contea dello stato di New York, negli Stati Uniti d’America]. – 1. agg. Dell’Ulster, una delle quattro province storiche, la...