BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] poi a Firenze per interporre i suoi buoni uffici per il conflitto sorto tra Siena ed Eugenio IV, in seguito ad un' inspirationibus (tra il 1441 ed il 1443, in sei sermoni) e l'ultimo, De beatitudinibus evangelicis (tra il 1441 e il 1443, in nove ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] non poté tuttavia divenire operante perché le due parti in conflitto raggiunsero un'intesa l'11 agosto 1486. Il futuro di Milano e di Venezia, che stavano trattando con quest'ultimo le modalità del suo intervento nella penisola. Agli inizi di ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] provocarono sostanziali cambiamenti.
Sappiamo di almeno due casi di conflitto con la maggioranza del concilio: il D., in Scripturam, V, p. 58; IV, p. 228).
Già nell'ultima parte del suo lavoro principale, il commento alla Summa theologiae di Tommaso ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] considerato origine della buona e della cattiva sorte, e il centro ultimo dell'universo. In quanto creatore e protettore del gruppo etnico, tale gruppo diventa dunque un simbolo dell'inimicizia e del conflitto fra le varie comunità: è qui che risiede, ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e ai criteri offerti dalla teologia, e dunque, in ultima istanza, ne faceva ambito riservato a quanti ne condividessero fede situazione, per il rischio di ricadere nuovamente in un conflitto tra la condizione di credente e quella di cittadino, ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] ascritta all’islam, nonostante questa sia spesso in patente conflitto con le norme del diritto islamico, così come si Mudawwana (le precedenti sono del 1957 e del 1993). Quest’ultima versione appariva come una delle più aperte leggi di famiglia del ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] del sacrificio tra i popoli semitici, quest'ultimo ricostruì le trasformazioni intercorse nel luogo e caso dei culti di iniziazione dei Ndembu, che rispondono alle situazioni di conflitto e di crisi richiamando e riaffermando i principî e i valori su ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] le polemiche del tempo sulla compatibilità fede-scienza e nel conflitto storico Chiesa-cultura moderna.
Trascorso l'anno di noviziato, visione di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l'anniversario ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ceduto riguardo all'immediato ritorno della Compagnia nello stato veneziano, preoccupato di far cadere l'ultimo ostacolo alla composizione del conflitto.
Un giudizio complessivo sul governo dell'A. potrà darsi perciò tenendo presenti, nei diversi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] obbedienza verso il pontefice, fino ad arrivare all'aperto conflitto. La C. scrive ripetutamente al datario Giberti, Anna: è una donna provata nel fisico e nel morale. Gli ultimi due anni della sua vita sono riempiti dalla nuova amicizia con ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...