QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] ossia Caspar de Guzman de Olivares (Querini non ignora che quest’ultimo, nel 1642, è stato scalzato da Castrillo, ma ritiene costui esservi altro in quella piazza che ferro e fuoco» – il metro di misura è quello della solidarietà con Venezia. E, con ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] (per Giulio e Vincenzo); J. Montagu - K. Lankheit, in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze 1670-1743 (catal.), Firenze 1974, M. Visonà, La Via Crucis del convento di S. Metro d'Alcantara presso la villa l'Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] Gli fu però preferito P. Blaserna, con la motivazione che quest'ultimo, docente all'Università di Palermo, doveva essere spostato in una a Parigi quale membro della Commissione internazionale del metro campione, istituita nel 1869 per l'unificazione ...
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NOORDA, Bob
Fiorella Bulegato
– Tra i principali artefici del rinnovamento della grafica italiana, nacque ad Amsterdam il 15 luglio 1927, secondogenito di Gerbrand e di Catharine Thrump. Il fratello [...] sperimentare simili soluzioni per Total e Truman’s Beer, quest’ultima sviluppata con la sede londinese di Unimark, partecipò al per Lampugnani Nigri Editore, la copertina di Pagina per Editoriale Metro e il marchio per Vallecchi (nato da un’idea ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] 1754 il C. fu ordinato sacerdote e, poco dopo, si sottopose all'ultimo anno di tirocimo gesuita (la "terza probazione") a Puebla.
Alla fine del , egli non deve tuttavia essere giudicato secondo il metro del XX secolo. L'abitudine di riutilizzare era ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] ma Silvani era frattanto impegnato al S. Salvador. L’ultima sua première allestita sulla terraferma fu, nel maggio del 1709 le quinte; mantiene tuttavia l’uso occasionale del novenario, metro deciduo in questi anni.
Alcuni drammi di Silvani, mutati ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] virili campiti contro conchiglie tra le finestre dell'ultimo piano di casa Lazise in via Oberdan 4 e provincia, Verona 1993, pp. 40, 56; S. Marinelli, in Metro de Marascalchi. Restauri studi e proposte per il Cinquecento feltrino, catal. a cura ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] che comprende la recitazione e il commento di rime in vario metro, una riflessione sullo statuto dei motti e una corona poetica nel 1557 fu giubilato e sostituito da Annibale Padovano.
L’ultimo soggiorno a Piacenza si colloca nel 1556, quando, morto ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] della sua figura (era alto poco più di un metro e grasso almeno come il padre) gli permisero di buffa napol., Napoli s.d., pp. 292, 406; S. Di Giacomo, L'ultimo Casacciello, in Celebrità napol., Trani 1896, pp. 129-144; F. Piovano, Notizie storico ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] il D. fu evidentemente fiero, tanto che in un'ottava dell'ultimo "ragionamento" del suo Ritratto, così ricostruisce la sua prestigiosa genealogia in volta introdotti corrisponde la scelta del metro, che è costituito dalunghe sequenze di endecasillabi ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...