CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] quale ebbe tre figli: Troilo, Dario e Orazio. Quest'ultimo, avviato dal padre alla carriera notarile, gli successe in in versi e prosa: si può dire che. ogni metro della tradizione quattrocentesca sia registrato nel lungo soliloquio poetico del C ...
Leggi Tutto
DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] le due opere rende evidente la grande superiorità di quest'ultima.Il nome di Andriolo, figlio di Pagano, è servito spesso Venezia (dal 1341 al 1355). Le sculture del timpano sono un metro sicuro per le troppe attribuzioni che sono state fatte.
Per le ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] concanonico del G., di corrispondere per intero a quest'ultimo le rendite del suo canonicato; l'Aleotti replicò che 1787, pp. 10-19. L'orazione è seguita da un breve Hymnus in metro saffico (edit0 ibid., p. 19). A Paolo II, forse nella medesima ...
Leggi Tutto
GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] cose italiane, il G. aveva continuato a valutarle col metro del repubblicano e nel 1855 aveva denunziato in una lettera precludevano talora anche l'uso della parola, motivo non ultimo, questo, del fallimento della sua candidatura alle politiche del ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] e catholica reina di Spagna dell'accademico Ammirante Intento,con una canzone bellissima in ultimo del sig. G. B., s.n.t. Le rime del B. sono sono quelle in cui canta gli affetti familiari; il metro, sulle orme di Bernardo Tasso, è spesso quello dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] letteraria sui libri della biblioteca del celebre monastero casulano, ultimo centro di cultura greca nell'Italia meridionale del Duecento. difficilmente si eleva a creazione della fantasia. Il metro usato è il dodecasillabo bizantino e la lingua, che ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] poco dopo.
Questa morte, annota il C., fu "causa non ultima della rovina della farniglia", quindi egli si trovò costretto a passare tre poesie restaurate dal Corazzini chi non trova rime, metro, armonia che mancavano nei testi editi finora? Il ...
Leggi Tutto
GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] a Berardo d'Aquino, ciambellano del duca, in occasione della morte di quest'ultimo (9 nov. 1328).
Si ignorano la data e il luogo della morte nei confronti dell'opera di G. "tam prosa quam metro".
Di due testi di G., dei quali non sembra essersi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] autore di farse in endecasillabi con rima al mezzo, che per il metro (frottola o gliommero) e il colorito senso della realtà più umile sulla barca di Caronte, espongono le loro teorie) serve in ultimo all'elogio di re Ferrante I, al cui cospetto essa ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] da sei sonetti di diversi letterati amici in lode dell'autore (l'ultimo dei quali è ancora del Doni). La scorrettezza di questa edizione, che in così numerosa schiera e privilegiava un metro di impiego galante e mondano recentemente delineato dalla ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...