GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Guerra e pace di King Vidor, sciolse il contratto con la Metro e tornò in Italia (Gassman, 1981, p. 110), dove recitò in lascia tentare, per guadagno del suo manager (Tognazzi), all’ultima disastrosa salita sul ring. Su invito di Gassman, che ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] e quando arrivò a Roma, ove scrisse, in metro falecio, alcuni versi encomiastici in onore dell'oratore lucchese di Cambridge [Add. Mss.,21 (G.), f. 62v]; è stato pubblicato ultimamente dal Pizzi, I, pp. 13 s.). Combinando l'indicazione del Vanni che ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] che comprende la recitazione e il commento di rime in vario metro, una riflessione sullo statuto dei motti e una corona poetica nel 1557 fu giubilato e sostituito da Annibale Padovano.
L’ultimo soggiorno a Piacenza si colloca nel 1556, quando, morto ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...