CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] l'agitavano e per i tormentati rapporti con le terre dei contado. In queste terre aveva trovato rifugio colui che negli ultimi venti anni era stato, seppur con alterne fortune, l'effettivo tirannico signore di Piacenza e del suo territorio, Alberto ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] di subentrare a Giovan Battista da Montesecco, che all'ultimo si era rifiutato di prendere parte alla congiura. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, Roma, 1984, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, p. 214; Diz. di Volterra, a cura ...
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ODO, Pietro
Maria Grazia Blasio
ODO (Oddo, Odi), Pietro. – Nacque da umile famiglia a Montopoli in Sabina probabilmente fra il 1420 e il 1425.
Mentre il luogo di nascita è ben attestato da varie testimonianze [...] presso Niccolò V. Odo fu coinvolto da quest’ultimo nel progetto della biblioteca pontificia.
L’attività a Roma nel Quattrocento. Atti del II Seminario… 1982, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1983, pp. 37-56; E.S. Piccolomini ( ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] di Ludovico Pontano (più giovane del B. di quattro anni), da lui curata, il B. si dice di quest'ultimo "discipulus in humanis", mentre il colophon loricorda "comes palatinus et sacri apostolici consistorii advocatus"; "leguin doctor" lo chiama il ...
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ZACCAGNI, Benedetto detto il Torchiarino
Bruno Adorni
– Secondogenito di Bernardino (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Parma il 26 novembre 1487; non si conosce il nome della madre.
Dopo la [...] Orsini abate di Farfa a Vicovaro, mentre il fratello di quest’ultimo, Girolamo, lo volle a Bracciano. Nello stesso anno, con Calvi e da Tomassoni. Si trattava di un anello di mezzo miglio, tutt’attorno alle mura, che andava sgomberato da alberi, case ...
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CRUSTUMERIUM (Crustumeria, Crustumium)
S. Quilici Gigli
Antica città del Lazio, situata a Ν di Roma, lungo il corso del Tevere.
Secondo la tradizione, è di origini antichissime: una fondazione sicula [...] al ratto delle Sabine già al tempo di Romolo, sarebbe stata presa da quest'ultimo che avrebbe portato gli abitanti a Roma, inviandovi una colonia romana (Liv., I Livio si svolse nel suo territorio, all'XI miglio della Via Salaria, punto in cui questo ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] di Isola nel comune di S. Sofia (ora nella parrocchiale di S. Maria in Isola). Mentre quest'ultima è contrassegnata dalle spighe di farro e di miglio col topolino, così come lo era la Pietà della Galleria Hercolani già citata, la prima è attribuibile ...
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fumonisina
Roberto Defez
Tossicità delle fumonisine
Nel corso degli anni si è dimostrato che le principali fumonisine (FB1, FB2 e FB3) sono la causa della leucoencefalomalacia equina, dell’edema polmonare [...] parassiti del mais e di altri cereali (grano, sorgo, riso e miglio). I pericoli, anche per l’uomo, derivano quindi dal loro trasportatori di membrana del folato (o vitamina B9). Quest’ultimo, gioca un ruolo centrale nel corretto sviluppo e nella ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] il parere di arcivescovi, vescovi e abati convocati a Roma, tra cui B., nel primato della Corsica toltogli dal predecessore.
L'ultimo atto vescovile di B. è del 2 ag. 1127: secondo il necrologio del capitolo di Lucca (Lucca, Bibl. Capit., cod. 618 ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (v. vol. iv, pp. 465-466)
E. Lissi Caronna
Già il Colburn (Am. Journ. Arch., xviii, 1914, pp. 366-369) aveva trattato del teatro di L., ma solo nel [...] la Via Appia Vecchia (via che si staccava al XIX miglio dell'Appia Antica e raggiungeva Lanuvium) e la via 'acropoli, raggiungeva il centro abitato ed era fiancheggiata da case. L'ultimo periodo di vita della casa messa in luce nel 1964 è da ...
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fondo per la ripresa
(Fondo per la ripresa) loc. s.le m. Fondo garantito dal bilancio dell’Unione Europea da utilizzare per emettere obbligazioni da investire nella ripresa economica. ♦ I leader dei 27 Stati membri dovranno compiere l'ultimo...
co-locazione
s. f. Locazione simultanea a più soggetti aventi titolo. ◆ Telecom ha presentato anche il listino per i servizi di co-locazione, cioè la possibilità per i nuovi operatori di installare propri apparati nelle centrali di Telecom...