PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] Sisto IV, formò il collegio rotale dopo che quest’ultimo era stato riformato.
Oltre alle funzioni svolte nei tribunali apostolici e una città: Sisto IV (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Roma 1986, pp. 264-265; D. Quaglioni, Giustizia criminale ...
Leggi Tutto
FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...]
Grazie a tale legame privilegiato, F., che nell'ultimo diploma del 921 viene appunto qualificato "fidelissimus", poté giovarsi i diritti giurisdizionali ad esso inerenti nell'ambito di un miglio. A F. venivano così conferiti i poteri precedentemente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] a Pian di Ripoli. In questa sede rurale a qualche miglio dalla città i domenicani dovettero comunque trattenersi per poco tempo, crisi di tutte le diocesi toscane e di quella perugina.
L'ultima missione nota di G. ebbe rilievo politico: il papa lo ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] quale gli fu offerta la direzione. Nell'ultimo periodo della vita fu rattristato da molte difficoltà 243 e passim; C. Gatti, G. B., in Larius (antologia diretta da G. Miglio), I, Milano 1959, pp. 383-399; L. Caramel, Arte e artisti nell'epistolario ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] , figlio di Ferdinando I d'Aragona il Bastardo (26 giugno). L'ultima volta che, secondo le cronache, il D. fu presente ad un a Roma nel Quattrocento. Atti del 2ºSeminario. 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 160-173. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] di Durante, sia il figlio Andrea, sia lo stesso F.; quest'ultimo per un lungo periodo di convalescenza, dopo l'epidemia del 1340 e Roma 1985, p. 153; A. Petrucci - L. Miglio, Alfabetizzazione e organizzazione scolastica nella Toscana del XIV secolo, ...
Leggi Tutto
CORTONA, Giovanni Antonio
Giuseppe Bergamini
Giovanni Corsi
Nacque presumibilmente a Udine sul finire del sec. XV da mastro Pietro de la Cortona e da una non meglio identificata Elisabetta. Ebbe due [...] che forse sta ad indicare le distanza in miglia italiane di allora (I miglio = circa 1.480 m) e che Id., Contributo secondo..., Venezia 1890, p. 23;Id., Contributo quarto ed ultimo..., Venezia 1894, p. 26;L. Planiscig, Lessico d. artisti friulani..., ...
Leggi Tutto
CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] Grecia, nel 1397 0 1398 fupromosso alla sede arcivescovile di Torres in Sardegna. In questa che doveva essere la sua ultima sede si ripeté la situazione verificatasi durante il suo primo vescovato; anche qui infatti lo ritroviamo, nel 1399, accanto ...
Leggi Tutto
CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] l'agitavano e per i tormentati rapporti con le terre dei contado. In queste terre aveva trovato rifugio colui che negli ultimi venti anni era stato, seppur con alterne fortune, l'effettivo tirannico signore di Piacenza e del suo territorio, Alberto ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] di subentrare a Giovan Battista da Montesecco, che all'ultimo si era rifiutato di prendere parte alla congiura. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, Roma, 1984, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, p. 214; Diz. di Volterra, a cura ...
Leggi Tutto
fondo per la ripresa
(Fondo per la ripresa) loc. s.le m. Fondo garantito dal bilancio dell’Unione Europea da utilizzare per emettere obbligazioni da investire nella ripresa economica. ♦ I leader dei 27 Stati membri dovranno compiere l'ultimo...
co-locazione
s. f. Locazione simultanea a più soggetti aventi titolo. ◆ Telecom ha presentato anche il listino per i servizi di co-locazione, cioè la possibilità per i nuovi operatori di installare propri apparati nelle centrali di Telecom...