BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Electra, tramite il poeta, incontrò la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e Giacomo De Benedetti. Frequentava anche Carniti, interior designer attiva nel mondo dell’arte, dello spettacolo e della cultura, divorziata con tre figli, che aveva ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di lei e del contegno veramente regale, e per lo spettacolo di quattro figlioli teneri leggiadrissimi" (Colletta, II, pp. 1-9 (forzata ipotesi di un appoggio alla carboneria). Sugli ultimi drammatici avvenimenti: E. von Helfert, Joachim Murat. Seine ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] premi ideato da Garinei e Giovannini e presentato da Mario Riva. Kramer era sempre in teatro, con i suoi ultimispettacoli Un trapezio per Lisistrata (1958), per cui compose Femminilità e Donna, eseguite dallo stonatissimo Paolo Panelli, – con gran ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] Prendi la tessera perché altrimenti ti vedrai magari passare avanti l’ultimo cretino” e infatti nel ’32 presi la tessera del partito. e significativo» vi era «in fatto di esecuzione e di spettacolo» (La bacchetta spezzata, 1987, p. 219): presa di ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] regie in tali periodi, il Teatro degli Indipendenti dette i suoi ultimi bagliori con Il suggeritore nudo di F. T. Marinetti nel volta nella vita dello Sperimentale, dopo 152 novità, lo spettacolo fu accolto da un glaciale e smarrito silenzio, forse ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] suo centro narrativo nell’esperienza vissuta in Germania durante l’ultimo anno del conflitto, pur nella moltiplicazione dei punti di definito, nel suo fortunato saggio, La società dello spettacolo.
Lo stesso tema del terrorismo, nella sua carica ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di testimonianze che a più riprese, e specialmente in questi ultimi anni, sono emerse, per merito di abili ricercatori, intorno al gentiluomini dilettanti), a Venezia il gusto per gli spettacoli era diffuso fin dal secolo precedente in una schiera ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] a cinque voci (ibid. 1613); nella dedicatoria di quest'ultima, firmata da M. Magnetta, vengono esaltate "le sue coltissime dei ricercari a quattro voci di L. L., in Esercizi: arte musica spettacolo, III (1980), pp. 65-76; J. Ladewig, L. as Frescobaldi ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] ’attore lo scopo del suo teatro, nella misura in cui quest’ultimo lo incarna, così come la regia per lui era «recitativa» alla pratica teatrale, Roma 2001 [ma 2000]; P. Puppa, Teatro e spettacolo nel secondo Novecento, 8ª ed., Roma-Bari 2012, pp. 35 ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] gli umori tenacemente antigermanici, si annoverava Giuseppe Bottai.
A quest’ultimo il M. si rivolse nel 1937 per ottenere il trasferimento riserva delle forme moderne della comunicazione e dello spettacolo, approdava a un’esperienza d’attore in ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...